Da due giorni ormai in rete non si parla d’altro. “Facebook compra Oculus“, “Zuckerberg fa shopping nella realtร virtuale“, “Dopo Whatsapp anche Oculus Rift diventa proprietร di FB” e chi piรน ne ha piรน ne metta: eccole qui le frasi piรน diffuse come titoli ad articoli, post e commenti di ogni tipo, dedicati all’acquisizione del nostro beneamato visore da parte del padre fondatore del social network piรน famoso in tutta la galassia. E’ abbastanza chiaro come l’argomento ci riguardi in prima persona, ragion per cui fin dalle prime indiscrezioni ci siamo ripromessi di mantenervi aggiornati sull’intera vicenda, riportandovi anche le dichiarazioni piรน strampalate e bizzarre in merito. Ma non ci sarebbe gusto se vi riferissimo solo i pensieri e le parole di un qualsiasi utente, magari nascosto dietro l’anonimato. Si sa, ad alimentare il sacro fuoco della curiositร umana, a fare gossip, sono sempre le dichiarazioni buttate lรฌ, pronunciate a mezza bocca, dai diretti interessati, coloro che sono pienamente coinvolti nel caso.
E allora potevamo farci sfuggire quanto affermato da John Carmack a proposito del matrimonio Facebook-Oculus? Certo che no e, infatti, non appena il Chief Technology Officer di Oculus VR ha postato alcuni tweet sul suo account ufficiale, ci siamo mobilitati per mettervi a conoscenza di essi. Innanzitutto Carmack ha sottolineato quanto l’arrivo di Zuckerberg non abbia cambiato sostanzialmente nulla, visto che lui stesso sta continuando a programmare proprio come faceva prima, quando Luckey era l’unico re a sedere sul trono di Oculus. Tuttavia, dopo le dovute precisazioni del caso, Carmack non ha potuto fare a meno di ironizzare sull’intera polemica scatenatasi in rete e ha affermato che adesso la presenza del nuovo capo lo costringerร ad aprire un account Facebook, il quale tra l’altro gli toglierร tempo prezioso alla programmazione dato che dovrร scrivere molto di piรน rispetto ai 140 caratteri concessi da Twitter. Quando si dice “buttarla sul ridere”!