Dopo la scelta di privilegiare il PC a scapito delle console e dopo tanti titoli nuovi di zecca che vogliono supportare una VR version e una modalità Oculus Rift, arriviamo anche ad avere un titolo mobile convertito con la visuale stereoscopica. Si tratta di Angry Bots, un gioco disponibile per iOS, Android e Windows Phone, che ha conquistato già la critica videoludica, proponendo un ottimo gameplay e una dinamicità che ha appassionato anche chi ha solo provato la demo.
Abbiamo già parlato di come OculusVR voglia appoggiare Android e di come questo sistema operativo risulti essere quello “migliore” per portare avanti un discorso relativo al futuro del gaming: Angry Bots è la dimostrazione che anche piccoli titoli possono tranquillamente avere un supporto per Oculus Rift.
Angry Bots è uno shooter a scorrimento con visuale dall’altro in 3D ad ambientazione “techno” oserei dire: un un mondo fatto di robot dove il nostro obiettivo sarà sconfiggerli tutti. Per la versione Oculus la visuale ovviamente è cambiata, avremo una più classica vista alle spalle del protagonista che ci porterà vis a vis con i nostri avversari: avremmo preferito, visto che si stava lavorando a una conversione, che ci fosse una visuale in prima persona per un maggior coinvolgimento del giocatore. Inoltre, la poca precisione dei controlli touch nella versione mobile è ovviamente superata dal più canonico uso del controller che ci permette di combattere contro i nemici in maniera più intuitiva.
Ora, se consideriamo che l’obiettivo di Oculus VR è rendere il device stand-alone, la possibilità di vedere sempre più giochi mobile supportare il visore di Luckey è più che probabile: l’unico ostacolo sarà andare in giro con il visore sulla testa, ma abbiamo tempo per pensare anche a questo!
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