Oculus Rift non smette di migliorare e di essere integrato con nuove importanti tecnologie che rendono il visore sempre più confortevole: VR Gear IPD è un esempio di quanto appena detto. Si tratta di un nuovo meccanismo che permette di regolare la posizione delle lenti adattandole ai propri occhi e alla distanza interpupillare. L’intuizione che ha spinto a questa innovazione è di Barry Hill il quale si è reso conto che, di media, le persone hanno una distanza tra gli occhi di 64 millimetri. Tuttavia ci sono alcuni che possono avere una distanza maggiore o inferiore; potrebbe quindi risultare scomodo usare il visore Oculus in quanto questo possiede una struttura standard.
Da qui l’idea di creare VR Gear IPD. Barry Hill però non si è fermato qui, infatti dopo aver sviluppato l’adattatore dell’IPD per Oculus Rift, sta adesso lavorando anche su adattatori 3D che è possibile personalizzare. Perché tutto questo? Perchè più l’IPD del visore è vicino al nostro, migliore sarà l’immagine che vedremo. Hill ha però anche dichiarato che adattare le nuove lenti al visore Oculus potrebbe creare dei problemi di distorsione e di convergenza, ma secondo lui sono fastidi più confortevoli della sfocatura. Questa piccola nuova tecnologia è già disponibile sul mercato al prezzo di 15, 95 dollari e con un piccolo supplemento di prezzo si può anche scegliere il colore; Hill inoltre ha assicurato che non sarà difficile montare VR Gear IPD al vostro visore, in quanto ha pensato anche a un mini manuale di montaggio. Sono disponibili formati da 60-62 millimetri e 66-70 millimetri.
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