Recensione Far Cry 5: A Spasso su Marte

Se vi siete mai chiesti come sarebbe l’universo di Far Cry 5 se venisse trasportato su Marte adesso potrete avere una risposta: con il nuovo DLC A Spasso su Marte il titolo originale ha preso decisamente una strada anomala rispetto al suo solito andamento.ย Dopo aver ripulito Hope County vi aspetta un’altra avventura molto particolare, divertente e ricca di fascino. Cosa avrร  spinto gli sviluppatori ad una scelta del genere? Scopriamolo insieme.

Il nostro protagonista per l’occasione รจ Nick Rye, il pilota che spesso ci ha dato supporto durante la campagna base. Il placido bifolco sta tornando a casa dalla sua famiglia, quando la radio della sua auto capta un messaggio di aiuto: la richiesta di soccorsi arriva da Hur:ย il nostro esperto in demolizioni si รจ infatti invaghito di una qualche bellezza aliena, e per conquistarne il cuore รจ finito nei guai sul pianeta rosso; per concludere la frittata intergalattica ha ben pensato di prelevare il suo amico Nick per farsi salvare.ย Il buon Nick dovrร  infatti aiutare Hurk a riportare a piena potenza l’intelligenza artificiale Anne, per impedire agli autoctoni marziani, una simpatica razza di aracnoidi troppo cresciuti, di lanciare una massiccia offensiva verso la Terra e i suoi inconsapevoli abitanti. Successivamente, il protagonista sarร  incaricato di recuperare, pezzo dopo pezzo, le diverse parti del corpo dell’amico, ridotto in frattaglie dall’accoglienza bellica del popolo marziano. Una circostanza, quest’ultima, che ci vedrร  trascorrere gran parte del nostro tempo su Marte in compagnia di una versione robotica, fluttuante e immancabilmente a stelle e strisce di Hurk, che in questa forma pare non aver perso neanche una un pizzico della sua inarrestabile frenesia ciarliera.

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Tutto ciรฒ che il protagonista dovrร  fare รจ raggiungere i terminali, far fuori la regina dei granchi spaziali e liberare la zona, risultando, alla lunga, abbastanza ripetitivo.ย 

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L’obiettivo del DLC A Spasso su Marte sarร  quello di ripristinare dei terminali per far si che l’intelligenza artificiale Anne possa proteggere a pieno il pianeta. Le varie stazioni che contengono i terminali sonoย  quattordici e sono sparse per tutta la mappa di gioco. Tutto ciรฒ che il protagonista dovrร  fare รจ raggiungerli tutte, far fuori la regina dei granchi spaziali, che posseggono il cristallo necessario per la riattivazione, e liberare la zona. Questo tipo di gameplay tende, purtroppo, ad rendere il titolo decisamente ripetitivo, in quanto non c’รจ molto altro da fare per completare la storia. In ogni stazione liberata si sbloccherร  una stampante 3D, dove sarร  possibile acquistare e materializzare tutto l’armamentario di cui avrete bisogno. La “moneta” del gioco sarร  una specie di liquido genetico che si puรฒ trovare in giro per Marte dentro ad alcuni bidoni, oppure puรฒ essere recuperato dopo gli scontri con gli insettoni spaziali. La qualitร  e quantitร  dell’armamentario, perรฒ, lascia molto a desiderare. Tutto ciรฒ che potremo ottenere dalla stampante 3D รจ la bellezza di ben quattro tipologie di armi diverse: una pistola, un fucile, uno shotgun e uno strumento bellico a raggio. Inoltre la qualitร  degli sconti a fuoco lascia molto a desiderare, niente a che vedere con la versione originale del gioco. Si salvano, ma solo in parte, dispositivi mortali come lo Spaccabiglie (una specie di fucile da cecchino al plasma) o l’Hellfire (uno shotgun particolarmente potente a cortissima distanza), mentre puรฒ risultare piuttosto divertente il Morphinator, una pistola a raggio capace di trasformare gli alieni in galline e mucche esplosive. I pezzi piรน interessanti della dotazione di Nick sono proprio quelli che permettono di gettare nel caos le brulicanti legioni degli insetti marziani, magari lanciando a terra il cuore di una regina per confondere gli avversari e costringerli ad assalirsi a vicenda.

La riproposizione dell’ambiente, come la solito, risulterร  davvero ben fatta.

Proprio come i graboid del cultย Tremors, i granchi marziani sono in grado di individuare Nick ogni volta che il nostro alter ego posa un piede sulla superficie sabbiosa che compone buona parte del suolo planetario. Ciรฒ ci costringerร  a spostarci per la mappa passando da una zona rocciosa all’altra senza mai toccare la sabbia. Tale mancanza di attenzione verrร  subito fatta notare da un attacco di svariati mostri che accorreranno al suono dei vostri passi. A migliorare di parecchio lo spostamento tra le rocce sarร  la cintura spaziale, in grado di farci fluttuare per una distanza maggiore rispetto al salto classico.

Giร  a metร  strada comincerete ad accusare un po’ il peso della routine ludica del DLC, sostenuta da missioni che, a parte qualche modifica marginale, ripropongono sempre la medesima manciata di incarichi. A spezzare un po’ la monotonia del tutto c’รจ un manipolo di missioni “psichedeliche” che caleranno il protagonista in diversi scenari virtuali plasmati a partire da quelli del gioco base. I momenti davvero originali si contano sulle dita di una mano, ed รจ un gran peccato considerando quanto si potesse sfruttare la nuova ambientazione. In definitiva A spasso su Marte รจ un’espansione discreta, che riesce a dare solo in parte un valore nuovo a Far Cry 5.ย Il tutto si dovrebbe concludere in piรน o meno cinque ore di gioco. Vi ricordiamo che il DLC A Spasso su Marte รจ giร  disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC.