L’hacking di Sombra sarà presto contrastabile più facilmente dai giocatori. Così ha confermato Geoff Godman, lead designer degli eroi di Overwatch, accennando sul forum ufficiale del gioco i cambiamenti che verranno apportati all’abilità con la prossima patch. Il buff ottenuto recentemente dall’eroina messicana era atto a migliorarne popolarità , oramai ai minimi storici, e soprattutto viabilità in gioco. Rendendo, così, il tempo di esecuzione dell’hacking di 0,65 secondi, rispetto ai precedenti 0,8, l’utenza si è ritrovata spiazzata di fronte agli attacchi di Sombra, mettendo in difficoltà perfino i giocatori professionisti che si sono ritrovati un lasso di tempo troppo breve per poter reagire efficacemente. Cosa cambierà , quindi? Quando Sombra interromperà l’esecuzione di Hacking a causa di eventuali danni subiti, partirà un cooldown di 2 secondi che impedirà il giocatore di riutilizzarla subito. Da non dimenticare che, al momento, è presente una finestra di tempo di 0,1 secondi al termine dell’esecuzione dell’abilità , durante il quale questa non verrà interrotta se l’avversario uscirà dalla linea visiva o verranno impiegate abilità protettive o di fuga, come le barriere di Zarya. Questa verrà rimossa e sostituita in base ad alcuni accorgimenti tecnici, in modo tale da evitare più facilmente di essere hackerati.
