The Order: 1886 non ha avuto proprio una accoglienza calorosa da parte di critica e pubblico.
Come avrete potuto leggere anche nella nostra recensione, nonostante un comparto tecnico veramente stupefacente il gioco pecca su due aspetti fondamentali, ovvero longevità e gameplay. Ready at Dawn sembra aver fatto comunque tesoro di queste critiche, e secondo il noto insider “shinobi602” il team vuole in ogni caso realizzare un sequel (e di questo vi avevamo già parlato) ma vuole concentrarsi in particolare sul miglioramento del gameplay, e di conseguenza aumentare anche la longevità.
Inoltre non dovremmo aspettare molto per questo eventuale sequel, infatti, sempre secondo shinobi602, il lungo periodo di sviluppo di The Order: 1886 è stato dovuto in particolare alla creazione del motore grafico, ma ora che questo è ultimato il team può concentrarsi su tutti gli altri aspetti. Ready at Dawn al momento è composta da circa 130 impiegati, per cui non si tratta di uno studio piccolo ma nemmeno un colosso, tuttavia sono consapevoli che il gioco è lungi dall’essere perfetto, per questo non vedono l’ora di poter iniziare a lavorare sul seguito per creare l’esperienza definitiva.
Bisogna però tenere in considerazione anche la volontà di Sony, che come specificato da shinobi602 ancora non ha dato il suo consenso per la realizzazione di un sequel, specialmente a causa della media non proprio lusinghiera dei voti su Metacritic, che potrebbero spingere la società a non voler rischiare un nuovo “flop”, nonostante le vendite siano comunque buone.
Insomma, il futuro di The Order: 1886 è ancora incerto, ma se Sony vorrà puntare ancora su questo progetto potremmo finalmente avere un titolo davvero di qualità. Noi siamo i primi a pensare che il gioco se fosse stato più lungo e con un maggior equilibro tra cutscene e gameplay sarebbe stato un capolavoro indiscusso… a questo punto non possiamo che sperare davvero nel sequel.
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