Recensione Candleman: The Complete Journey

Candleman: The Complete Journey è l’edizione per PC dell’atipico platform 3D sviluppato da Spotlightor Interactive, uscito per la prima volta un anno fa su Xbox One. Questa nuova versione include il gioco base più il DLC The Lost Lights, che aggiunge 3 capitoli alla storia. Entreremo nei panni di una piccola candela, la cui unica abilità, oltre a muoversi e saltare, è quella di potersi illuminare per un massimo di dieci secondi prima di esaurirsi. Nonostante inizialmente possa sembrare un titolo fin troppo semplice, quasi elementare, Candleman: The Complete Journey è riuscito a sorprenderci positivamente sia per il suo gameplay che per l’atmosfera ben curata.

Il nostro cammino ha inizio nella stiva di una nave abbandonata, in cui la piccola candela, che ha magicamente preso vita, muoverà i suoi primi passi. Per orientarsi nell’oscurità sarà necessario accendere con parsimonia la fiamma, prestando attenzione che essa non si consumi completamente. Vedendo la luce di un faro risplendere attraverso un oblò, e restandone affascinato, il main character decide di raggiungerlo e diventare luminoso quanto lui. Quello di Candleman non è solo un viaggio fisico, ma anche uno spirituale, alla ricerca del senso della sua esistenza. Il protagonista del gioco non può parlare, ma le sue emozioni ci vengono comunicate dalla voce di una narratrice all’inizio e alla fine di ogni capitolo. Graficamente il titolo è molto semplice ma gradevole e le varie aree riescono a essere affascinanti e, da un certo punto di vista, oniriche, lasciando che il confine tra realtà e sogno diventi labile.

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Scopriremo modi sempre nuovi di usare la nostra fiamma per interagire con l’ambiente circostante.

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Il videogame è diviso in vari capitoli, ciascuno ambientato in un’area di gioco diversa. In ogni livello saranno presenti un certo numero di candele che sarà possibile accendere, che saranno molto utili a illuminare l’ambiente senza consumare la cera del nostro protagonista. Inoltre, all’inizio di ogni stage ci verrà mostrata una frase e, in caso riuscissimo a scovare tutti i lumicini, ci verrà rivelata una seconda parte che la completa, permettendoci di rivelare piccoli particolari della storia. Altre invece, una volta illuminate, fungeranno da checkpoint. Nonostante inizialmente Candleman possa sembrare un semplicissimo platform 3D, procedendo nell’avventura scopriremo modi sempre nuovi di usare la nostra fiamma per interagire con l’ambiente circostante: spesso dovremo risolvere puzzle basati proprio sulla luce e l’ombra. La difficoltà è piuttosto bassa, sia perché i livelli sono corti, sia perché avremo a disposizione dieci chance per ciascuno di essi. Nonostante ciò saranno presenti anche alcune sezioni più impegnative, in cui sarà facile perdere svariate vite. Purtroppo a volte ripetere lo stesso stage, magari per trovare tutte le candele, può risultare ripetitivo a causa della velocità di movimento di Candleman, che è abbastanza lenta.

Alcuni elementi dell’ambientazione reagiscono alla luce del protagonista

Tecnicamente, Candleman: The Complete Journey ci è apparso solido e, durante le nostre partite, non siamo mai incappati in bug o cali di framerate che invece erano presenti nella versione Xbox One. Il comparto sonoro è buono, e contribuisce a dare al titolo un’atmosfera misteriosa e affascinante. Tuttavia avremmo preferito l’inserimento di un maggior numero di musiche, ascoltabili quasi esclusivamente durante le cut-scene, mentre sono completamente assenti durante le fasi di gioco. Un altro difetto abbastanza importante è la localizzazione, che in italiano è pessima. Ci sono svariati errori grammaticali e il senso di alcune frasi è totalmente sconvolto. Probabilmente ciò è dovuto all’utilizzo di un software di traduzione automatica, ma dà sempre fastidio vedere il nostro idioma trattato così superficialmente. Non sono presenti molti testi e, volendo, si può godere del gameplay anche ignorandoli: consigliamo però, a chiunque avesse familiarità con l’inglese, di provare il titolo in lingua originale. La durata del prodotto si attesta attorno alle 5-6 ore, che possono aumentare in caso si vogliano trovare tutte le candele. Inoltre, una volta completato il gioco, verrà sbloccata la modalità sfida a tempo, in cui dovremo terminare il livello il più velocemente possibile.

Per concludere Candleman: The Complete Journey è un titolo davvero interessante, anche se non rivoluzionario. Alcune delle meccaniche, basate sull’uso della luce, sono molto originali e divertenti, ma sarebbero potute essere valorizzate maggiormente. Il gameplay varia, anche parecchio, da area ad area, facendo sì che non risulti praticamente mai ripetitivo. La storia narrata, per quanto semplice, è molto emozionante e pregna di significati metaforici. Se vi piacciono i platform 3D e cercate un’esperienza rilassante, che allo stesso tempo faccia riflettere, Candleman: The Complete Journey fa per voi.