Immaginate un mondo costantemente battuto dal vento, dove la natura e gli uomini si sono dovuti adattare alla furia della natura. È questa la premessa del promettente Windwalkers, un videogioco (ma anche un film e una graphic novel) ispirato da L’orda del vento, di Alain Damasio, romanzo capolavoro della fantascienza francese. Attualmente, il progetto è in fase di raccolta fondi sulla piattaforma Kickstarter.
Windwalkers racconta la storia di un gruppo di eroi, chiamato a rimanere connessi con il mondo e con gli altri. Sopravvivenza e legami sono quindi i nuclei tematici dell’opera, che si concentrerà sulle vicende di un gruppo, raccontando la sua strenua resistenza contro le avversità e ricordando che vivere per davvero significa essere in movimento e sempre uniti.
Il progetto nasce dalla volontà di Forge Animation, capitanato dal veterano dell’industria dell’animazione per bambini Hervé Trouillet. Un uomo con un sogno: creare animazione per un pubblico di adulti. Accompagnato da altre persone che condividevano la sua visione, Trouillet ha trovato nel romanzo della Damasio un’eccezionale fonte di ispirazione, da cui partire per sviluppare un universo narrativo dai toni fortemente maturi. Windwalkers partirà proprio con un videogioco, considerato dai creatori la strada migliore per conquistare il popolo dell’era digitale.
La presenza di nomi illustri dell’industria è un altro dei punti fermi di Windwalker: alla produzione del videogioco troviamo infatti Lionel Lovisart, che ha collaborato a titoli come Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots. Lovisart, nel video di presentazione, spiega che nell’industria dei videogiochi si tende a creare titoli con una forte impronta cinematografica; il videogioco di Windwalkers, tuttavia, punta a raccontare la storia tramite il gameplay, forte del fatto che ulteriori approfondimenti narrativi saranno operati da film e fumetto.
Nella fattispecie, si tratterà di un GdR multiplayer, con elementi action, adventure e survival, che metterà i giocatori nei panni di un Windwalker, chiamato a trovare l’origine del vento. Tra le caratteristiche del gioco, un mondo modellato dinamicamente dal vento, dove i tornadi fanno parte della vita di tutti i giorni, rendendo difficile l’orientamento. Il vento rappresenta la guida del giocatore in questo mondo, ma anche l’elemento che potrebbe distruggerlo. Anche il videogioco richiama le tematiche del romanzo, con un forte accento sul gioco collaborativo, dal momento che i giocatori dovranno unirsi in un’Orda per superare bestie, pirati e i misteriosi combattenti “Chaser”. Da quello che abbiamo visto nel trailer, sembra proprio che controllando il giocatore avvertiremo fisicamente la sensazione del vento che ci viene contro.
Anche se si conoscono meno dettagli, non sono meno interessanti le due trasposizioni di Windwalker; il film d’animazione si focalizzerà infatti sulla caratterizzazione dei personaggi, e si fonderà sul sodalizio creativo tra la sceneggiatrice Iris Yamashita (candidata all’Oscar per Lettere da Iwo Jima) e l’autrice del romanzo Alain Damasio.
La graphic novel, invece, sarà curata da Yoshitaka Amano, leggendario artista dietro alle visioni di Final Fantasy; la graphic novel esplorerà la vita dei personaggi, permettendo di avere un ulteriore punto di vista sulla storia.
Il progetto, nel complesso, racchiude una quantità di talenti impressionati. Abbiamo Wayne D. Barlowe (Avatar, Harry Potter e il calice di fuoco), Koji Morimoto (Akira, Animatrix), Oscar Chichoni (Pacific Rim, Lo Hobbit), George Hull (Jupiter – Il destino dell’universo, Cloud Atlas), Eric Henninot (XIII), Frédéric Perrin (La bella e la bestia), Takuhito Kusanagi (Detective Conan, Blue Submarine).
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