Revelations 2 tenta il ritorno ai fasti dei primi Resident Evil

Da diverso tempo Resident Evil sembra aver smarrito le sue origini, abbracciando una deriva action sempre più presente in una serie inizialmente nata e concepita in un genere ben diverso da quello sopra citato.

Sono decisamente molti, infatti, i fan che a più riprese si sono dimostrati indignati davanti a scelte non proprio felici da parte del colosso nipponico, in particolar modo criticando aspramente l’ultimo Resident Evil 6, considerato un buon gioco… se solo non si chiamasse Resident Evil.

Il capo della divisione marketing di Capcom UK Antoine Molant ha oggi rilasciato alcune dichiarazioni in merito allo sviluppo di Resident Evil: Revelations 2, affermando come quest’ultimo sia stato pensato e sviluppato ascolando i feedback dei fan e riprendendo quell’atmosfera horror e quella tensione che ormai erano completamente scomparse dalla serie principale.

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Il primo Resident Evil: Revelations era stato particolarmente apprezzato proprio per questo suo ritorno alle origini, per cui il seguito potrebbe essere davvero la dimostrazione che Capcom abbia trovato il modo di tornare sulla “retta via”, anche se, a parere di chi vi scrive, l’unico vero modo per far tornare la serie di Resident Evil ai fasti di un tempo sarebbe quello di un ritorno di Shinji Mikami alla direzione del progetto….

Noi di VMAG abbiamo comunque già avuto modo di mettere la mani su questo nuovo capitolo: avete letto le nostre impressioni e la nostra intervista al producer Michiteru Okabe, vero?

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