In occasione del Black Friday abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad un torneo di Fifa 18 organizzato da Nova Euronics in cui abbiamo conosciuto e avuto modo di intervistare Matteo Regoli alias 123 Stella, membro di Successful Career Esports e pro player italiano per quanto concerne Fifa e Pes.
Prima di incominciare l’intervista ringraziamo ancora una volta Matteo e tutto lo staff di Successful Career Esports per la bellissima chiacchierata e per la disponibilità nel voler svolgere l’intervista e cogliamo l’occasione per informare eventuali interessati che in data 8 dicembre potrete partecipare ad un torneo di Fifa 18 da loro organizzato dove il primo classificato si porterà a casa una PlayStation 4 Pro e non solo.
Da quanto giochi a questi livelli?
Ho iniziato molto presto con i primi tornei su Pes nel 2007 ed ho proseguito sempre con Pro Evolution Soccer fino al 2016, anno in cui ho fatto il passaggio a Fifa.
Quanta differenza c’è tra l’affrontare un evento in singolo o 2 vs 2?
Cambiano molte cose, si è molto più semplificati nel tipo di incontro 1 vs 1 ma ovviamente nel caso di 2 vs 2 nulla è detto, tutto dipende dal tipo di partner con cui si gioca. Se si riesce a trovare la sintonia perfetta è tutto in discesa.
Cosa ne pensi della decisione del CIO “I videogiochi sono sport”?
Da una parte è stata una mossa astuta diciamo, con questa dichiarazione si spera che molte persone possano approcciarsi maggiormente al mondo video ludico sotto un’altra prospettiva che non sia la solita che tutti conosciamo. Forse introdurlo come vero e proprio gioco olimpico è stato forse un po prematura come cosa, magari non tutti sono pronti ad avere questo passaggio, un esempio potrebbero essere le dichiarazioni di Federica Pellegrini, con cui da un certo punto di vista sono d’accordo ma il fatto è che nel generico tutti pensano che ci si limiti soltanto a giocare non riconoscendo il lavoro sia mentale che fisico che c’è dietro la preparazione di una competizione a questi livelli. Quindi per concludere forse non tutti sono pronti ma così come gli scacchi, le freccette, il curling che sono riconosciuti unanimemente da tutti come sport olimpici anche i videogiochi con il passare del tempo verranno accettati alla pari di quest’ultimi.
Quante ore di allenamento ci sono nella vita di un pro players?
Le ore possiamo dividerle settimanalmente ma tendono a variare dal tipo di evento per cui ci si prepara. Generalmente per un evento importante anche 2-3 ore al giorno, rigorosamente però contro avversari del tuo stesso livello, generalmente del proprio team, possono essere sufficienti e molto utili per creare ed affinare tattiche ed istruzioni diverse. Ovviamente poi anche le varie modalità di Fifa ci vengono in aiuto, tra cui la Weekend League che ci tiene occupati con le sue 40 partite nel fine settimana e l’interessante novità delle Squad Battles che ci aiuta giornalmente.
Gli E-sports potranno affermarsi ancora di più considerando il successo che li ha visti protagonisti nel 2017?
A mio parere il 2017 è stato un anno embrionale, chi investe al momento sul mondo degli E-sports avrà tantissimo margine da qui a 5 anni. Noi stessi ad esempio stiamo investendo molto in questo settore perché sappiamo che potrà andare solamente in crescita.
Che obiettivi ha Successful Career Esports e come si pone verso chi vuole approcciare in questo mondo?Â
Il nostro obiettivo è per l’appunto quello di organizzare eventi sul territorio italiano e di far divertire più persone possibili, quindi non un torneo/evento fine a se stesso ma con il fine di creare una vera e propria community di persone appassionate al mondo degli E-sports e dei videogiochi in generale, con tipi di modalità diverse che non si limitano al classico torneo ad eliminazione ma facendoli giocare in gironi in modo che anche il meno forte possa avere la possibilità di vincere.
Vi occupate principalmente solo di Fifa con Successful Career Esports?
Per il momento sì, ci occupiamo prevalentemente di Fifa ma abbiamo in programma di espanderci aggiungendo altri tipi di E-sports.
Ringraziamo ancora una volta Matteo Regoli e Successful Career Esports per l’intervista e vi invitiamo a restare sintonizzati con VMAG per ulteriori notizie.