Dopo l’intervento di Denis Dyack e del suo racconto su Metal Gear Solid: Twin Snakes รจ il turno, a Gamerome 2017, di Lorenzo Grimaldi, Developer Relations Account Manager di Nvidia. Il suo compito, qui a Gamerome 2017, รจ quello di far capire ai suoi interlocutori come uno sviluppatore indipendente possa approcciare una partnership con l’industria. Il lavoro di Grimaldi, del resto, รจ quello di far realizzare i sogni degli sviluppatori indipendenti. Per capire il pubblico che aveva davanti, ha subito domandato se qualcuno in sala stesse progettando un titolo, facendo subito intendere che sono tante le difficoltร che si incontrano. Emblematica l’immagine mostrata dei Lemmings (versione videogioco) che si gettano da un dirupo. Questo perchรฉ chi sviluppa deve essere il primo a essere consapevole di ciรฒ che sta facendo. Deve saper descrivere, con 10 parole o meno, il prodotto che sta creando. E’ difficile, ma รจ il primo step per risolvere i propri problemi.ย E’ fondamentale sapere con chi si va a parlare per sapere cosa l’interlocutore, l’azienda, andrร a cercare. Capire cosa fanno le aziende, proporre i propri lavori al posto giusto. Non proporre, ad esempio, un gioco sui pony a Devolver Digital.ย Fondamentale รจ dunque la ricerca.
Dopo una parentesi incentrata su Nvidia e alcuni suoi prodotti, come GameWorks (tool per migliorare la resa grafica dei videoiochi), Shadowplay Highlight ( che registra i momenti di gioco per non perdersi nulla) e Ansel (per catturare gli screenshoot, anche 360 gradi, e che vede la feature Style Transfer, che modifica la schermata catturata combinandola con il proprio stile artistico preferito), Grimaldi ha elencato i punti fondamentali della sua guida:
- Ricercare
- Identificare il problema
- Risolvere il problema
- Fare la conta (Tinker, Taylor…)
- Pitch perfetto
Lo speech si รจ concluso con alcune domande del pubblico, molto interessato all’intervento.