Apotheon: la recensione di VMAG

Oggi ย parleremo di un argomento inusuale, che appassiona i cultori della storia dell’arte, ovvero la pittura vascolare greca, ed in particolare quella caratterizzata dalla nota tecnica della ceramica a figure nere ideata a Corinto nel VII secolo A.C. La massima diffusione di questa pregevole arte decorativa dedicata ai vasi si trova perรฒ ad Atene verso la metร  dello stesso secolo.

Tra i musei europei che offrono al pubblico l’esposizione di manufatti pittorici tratti dal periodo della civiltร  greca vi sono il Louvre di Parigi, il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e il Museo Civico Archeologico di Bologna, dove si possono trovare vasi caratterizzati da ceramica attica a figure nere. Non รจ perรฒ necessario intraprendere un pellegrinaggio verso il sancta sanctorum europeo della conservazione archeologica o verso gli istituti citati, poichรฉ, basta accendere il proprio computer e… recarsi su Steam!

Questo particolare stile di pittura vascolare rivive oggi infatti sui nostri Personal Computer grazie ad un talentuoso sviluppatore indipendente canadese, Alien Trap Games, che molti di voi ricorderanno per l’onirico Capsized, un platform rilasciato nel 2011 ed ambientato in un mondo alieno organico che avrebbe fatto la felicitร  di H.R. Giger. Un titolo indimenticabile, che ha creato aspettative molto alte per questo nuovo ed attesissimo gioco disponibile da pochi giorni nel canale di distribuzione digitale piรน noto.

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Le antiche decorazioni pittoriche della ceramica attica a figure nere prendono finalmente vita!

 

Il genere di riferimento per Apotheon รจ quello dei cosiddetti MetroidVania, particolare fusione tra giochi di piattaforma e meccaniche RPG di crescita e potenziamento del personaggio, il tutto in un ambiente liberamente esplorabile con tanto di mappe dettagliate del mondo e dei livelli. Il genere prende il nome da due titoli fondamentali della storia dei videogames, ovvero Super Metroid (SNES 1994) e CastleVania Simphony Of The Night (PS1 1997). Il gameplay del gioco si basa dunque sull’esplorazione di dieci livelli con sei macro aree ricche di nemici, zone segrete, abitazioni visitabili e scenette che aiuteranno a comprendere meglio la trama, queste ultime sono strutturate come delle piccole rappresentazioni teatrali, scelta stilistica molto azzeccata e senza dubbio a tema con il set dell’antica Grecia. Non manca la varietร , con livelli ad estensione verticale, aree segrete, o porte misteriose che contengono zone inedite. Di solito chiavi o piedi di porco necessari per aprirle si trovano in punti parecchio lontani, obbligando il giocatore a ritornare spesso sui suoi passi. Queste aree che contengono obiettivi secondari di fatto non sono obbligatorie per completare il titolo, ma trovarle e dominarle sarร  un dovere morale per ogni giocatore certosino. La giocabilitร  del titolo รจ molto alta, e le fasi esplorative si mescolano bene alle dinamiche piattaformiste e di combattimento velato da una blanda strategia. Jesse McGibney e Lee Vermeulen, autori pricipali del gioco, hanno svolto decisamente un ottimo lavoro.

Il bestiario di Apotheon non poteva che presentare personaggi e creature tratte dalla mitologia classica greca con citazioni che faranno la gioia dei cultori della materia. Le tradizionali divinitร  dell’Olimpo sono state chiamate a partecipare alla competizione, troveremo infatti Ade, gestore dell’inferno, Apollo, dio del sole, Artemide, dea della caccia, Atena, dea della saggezza, Ares, vendicativo dio della guerra e Poseidone, sovrano incontrastato dei mari. Ognuno dei quali sarร  a capo di una zona da esplorare, ripulire dai nemici e dominare. La dea che tesse le file della trama sarร  perรฒ solo una, Era, vogliosa di vendicarsi delle tradizionali infedeltร  del marito Zeus, canovaccio narrativo ideato fin dai tempi di Omero, ma sempre piรน che valido, come insegna ad esempio Pollon, celebre cartone animato giapponese degli anni 80. La cornificatissima moglie di Zeus, infatti, ha deciso di reclutare un eroe umano per compiere la sua vendetta, Nikandreos, personaggio del tutto inventato dagli sviluppatori, che, al pari di Kratos, si trova a dover percorrere un viaggio complesso alla ricerca dell’onore e della giustizia. La mappa proposta ricorda quella di un classico immortale come Ghouls ‘n Ghosts ed รจ disegnata su una pergamena che presenta il monte Olimpo diviso in macro aree da affrontare separatamente. Tra queste sono presenti Hades, Olympian Gates, Acropolis, Agorร  e le cinque terre degli dei, inclusa la dimora volante di Zeus.

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La mappa di Apotheon richiama lo stile delle antiche pergamene elleniche e presenta tutte le locazioni principali esplorabili, fino alla sfida con Zeus, nell’alto dei cieli olimpici.

Tra i nemici che infestano le diverse locazioni troviamo ogni sorta di creatura mutuata dalla mitologia greca, con enormi ciclopi e giganti, letali arpie e veloci chimere, divinitร  minori, guerrieri umani posseduti dagli dei e tradizionali boss di fine livello enormi. Del resto noi siamo solo piccoli umani di fronte al cospetto delle divinitร  dell’Olimpo. Il design degli stage รจ molto curato ed articolato e si deve a Fredrik Henriksson, un autore giovane che si รจ fatto valere giร  sul recente Murasaki Baby, titolo sviluppato da Ovosonico.

Lo stile di combattimento scelto per il titolo non poteva che essere quello delle armi bianche, del resto, nell’antica Grecia, non era ancora stata scoperta la polvere da sparo. Le armi rivestono un aspetto molto importante per Apotheon, poichรฉ non solo sono presenti in numero spropositato ma hanno anche tempi di durata e HP di offesa parecchio diversi. Abbiamo parlato di durata perchรจ i diversi manufatti che potremo maneggiare non sono eterni, come le vere armi bianche, infatti, esse si consumano man mano che vengono utilizzate in combattimento. Sarร  una scelta del giocatore utilizzare una spada o una mazza ferrata piuttosto che armi da tiro come lance o giavellotti. Se una scarica di piccoli coltelli da lancio farร  parecchi danni, un singolo affondo di una lancia, se ben mirata, potrebbe eliminare un nemico in un sol colpo. Ma per quella chimera che magari รจ arroccata su di una piattaforma alta e non vede l’ora di lanciarsi contro di noi, non c’รจ nulla di meglio del tradizionale arco con frecce. Le frecce, tra l’altro, sono anche differenziate per tipologia di attacco, avvelenate, acuminate, trancianti e si vanno a unire agli altri oggetti da lancio, come la fionda o i vasi esplosivi, utilissimi in determinati frangenti per proteggere i propri punti vita contro nemici troppo coriacei.

Se dovessimo subire troppi danni possiamo sempre contare su un semplice kit medico che ripristina parzialmente la salute. E se proprio non avessimo voglia di combattere contro quel ciclope che pare cosรฌ forte e determinato a pranzare con le nostre misere ossa umane? Forse รจ giunto il momento di piazzare una bella trappola mortale sul terreno. La varietร  offensiva non manca, dunque, ma il comparto ruolistico non poteva essere soddisfatto senza la presenza dei classici negozi dove acquistare item di ogni tipo, incluse armature e scudi potenziabili ma allo stesso tempo deperibili che cambieranno anche la cosmesi dell’eroe. Da non sottovalutare infine la possibilitร  di usare la magia, limitatamente alle invocazioni di creature a tema mitologico, come gli scheletri dei nobili eroi caduti in battaglia o lupi magici dall’attacco letale da scagliare contro nemici troppo fomentati dalla vis belli.

Lo stile unico scelto per la cosmesi di Apotheon rapisce fin dai primi istanti di gioco. I vasi greci decorati, che per tanti anni abbiamo studiato sui libri di scuola, paiono magicamente prendere vita e ci trasportano indietro nel tempo, per vivere in prima persona le avventure di Nikandreos.

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“แผˆฮตแฝถ แฝ ฮธฮตแฝธฯ‚ ฮณฮตฯ‰ฮผฮตฯ„ฯฮตแฟ–” (Dio geometrizza sempre). Platone

Il titolo offre un comparto audiovisivo curato nei minimi dettagli, con effetti di luce molto realistici, quasi si riesce a sentire il tepore delle torce infuocate appese al muro che illuminano gli stretti e bui corridoi che il nostro eroe si trova a percorrere per affrontare il destino che gli dei gli hanno assegnato. Una cura dei particolari quasi maniacale per la rappresentazione degli scenari e degli oggetti in esso contenuti. Il ricco set storico e culturale offerto dalla mitologia dell’antica Grecia viene ben rappresentato dalle scelte cromatiche, con colori sempre tenui e caldi, l’effetto antichitร  si arricchisce con effetti ambientali azzeccati, che includono una pioggia molto realistica, tramonti evocativi che faranno da sfondo alle nostre imprese e punti luce fatti di fuoco che illuminano, sempre in modo adeguato e filologicamente corretto, le mura stilizzate degli edifici ellenici. Lo stile geometrico attico รจ rispettato in pieno, con tanto di alberi con foglie d’acanto e nuvole a spirale geometrizzante tipiche, lesene e capitelli aderenti allo stile dell’epoca citata. Nulla รจ lasciato al caso! Bisogna riconoscere allo sviluppatore un’ottima ricerca nel campo della storia dell’arte, poichรฉ ogni elemento รจ davvero al posto giusto. Molto belli gli effetti da โ€œschermo rovinatoโ€ che accentuano la vetustร  degli ambienti proposti. Non รจ da meno il sonoro implementato nel gioco con musiche epiche e d’atmosfera, scritte da Marios Aristopoulos, talentuoso autore della colonna sonora che proviene proprio dalla cittร  di Atene.

Una citazione speciale merita la scelta stilistica adottata da Alien Trap Games per il movimento dei personaggi, poichรฉ l’arte vasaria delle produzioni della ceramica attica a figure nere imponeva una grafica stilizzata per i suoi personaggi, visti sempre di profilo e caratterizzati da arti squadrati e rigidi. Queste impostazioni sono ereditate di fatto dal precedente movimento decorativo, lo stile geometrico, storicamente associato alla bottega del cosiddetto Maestro del Dipylon, figura convenzionale a cui si attribuisce l’invenzione dello stile stesso. Alien Trap Games, fedele fino all’ultimo dettaglio, cita persino i volti bianchi, storicamente attribuiti alle figure femminili dalla ceramica attica. Nella fantasia dello sviluppatore questi personaggi, una volta animati, non possono che avere le movenze delle marionette tirate da un filo, fattore ancora piรน evidente nel momento in cui utilizziamo i controlli via mouse e le braccia del protagonista paiono legate ad uno spago invisibile tirato da noi stessi.

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“แผˆฮณฮตฯ‰ฮผฮญฯ„ฯฮทฯ„ฮฟฯ‚ ฮผฮทฮดฮตแฝถฯ‚ ฮตแผฐฯƒฮฏฯ„ฯ‰” (Non entri in questo luogo nessuno che non conosca la geometria). Motto inciso all’ingresso dellโ€™Accademia Platonica.

La localizzazione per il nostro mercato italiano รจ del tutto assente, solo inglese, inclusi dialoghi e sottotitoli, ma con un buon livello di doppiaggio nella lingua di Albione. Nel momento in cui entreremo nella dimora di Orion, ad esempio, lo troveremo ubriaco per colpa di Artemide, e il suo accento brillo ci resterร  impresso per parecchio tempo. La caratterizzazione dei personaggi รจ davvero molto curata.

La longevitร  di Apotheon si attesta sulle dieci ore scarse, poco di piรน se si decide di intraprendere tutte le attivitร  secondarie e le sub missioni, di fatto non necessarie per completare il titolo. Ma la presenza di due diversi livelli di difficoltร , modalitร  base per un semplice guerriero o la piรน complessa modalitร  campione, di fatto raddoppia le ore di divertimento ed aumenta la rigiocabilitร  del titolo.

Ed ora, come direbbero nei telegiornali generalisti, cambiamo decisamente argomento, parlando del sistema di controllo. Nella versione testata per l’articolo, ovvero quella disponibile su PC distribuita da Steam, abbiamo la possibilitร  di scegliere tra due diverse modalitร , il controllo via gamepad, che si affida agli analogici, o i piรน complessi controlli permessi dalla tradizionale accoppiata tastiera e mouse, che perรฒ verranno assimilati facilmente dai giocatori pcisti incalliti, non tema dunque l’utenza abituata alle console poichรฉ il gioco supporta la maggior parte delle periferiche da gioco USB. Il gioco รจ disponibile, sempre per PC, anche sul canale GOG e per le console in esclusiva su PS Store, tra l’altro disponibile gratuitamente nel mese di Febbraio per utenti PS Plus, con ovviamente pieno supporto per il Dual Shock.

Apotheon รจ un titolo imperdibile, una vera piccola perla indipendente del catalogo Steam. Il gioco ideato da Alien Trap Games supera le semplici basi di partenza del genere MetroidVania, basato su crescita e potenziamento del personaggio in stile ruolistico ma con meccaniche da platform bidimensionale, per diventare qualcosa di unico nel panorama dei giochi attuali. Un titolo che verrร  ricordato a lungo, al pari di Limbo, Braid o Minecraft. Un gioco davvero dai pochissimi difetti, tra i quali un rilevamento delle collisioni a volte troppo frettoloso e un sistema di controllo, su tastiera, forse troppo macchinoso. Se amate l’arte, la cultura greca e i giochi 2Dย vecchio stile, l’ultima fatica dello sviluppatore canadeseย รจ il gioco che fa per voi!

 

 

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