[MilanGamesWeek-2017] Anteprima Days Gone

Noi di VMAG siamo presenti alla Milan Games Week anche quest’anno. Nonostante la Gamescom sia l’evento videoludico più importante del mondo, le software hanno voluto osare e portare qualcosa di imponente anche alla fiera italiana. Tra i titoli che abbiamo potuto vedere per voi, spicca il prodotto survival-horror di Sony Bend Studio: ovvero Days Gone. Purtroppo non è stato possibile provare l’opera con le nostre mani, ma abbiamo assistito ad un giocato in anteprima basato sulla build presentata all’E3 2017. Volete sapere cosa ne pensiamo? Continuate a leggere per avere ogni informazione in questione.

Days Gone
Il mondo di gioco è molto vasto e totalmente esplorabile, quest’immagine non li rende neanche troppo giustizia.

Come detto in apertura, Days Gone ci è stato fatto vedere tramite una presentazione, e, proprio quest’ultima, si svolgeva sul guardare un gameplay giocato da una persona dello staff Sony. Partiamo col dire che non c’è stato nulla di rivoluzionario o non visto: la build era la stessa presentata durante l’ultimo E3 di Los Angeles, ma comunque vogliamo dirvi cosa ne pensiamo al riguardo. Grazie ad un breve dialogo iniziale, un personaggio non meglio identificato dice al nostro protagonista, con tono preoccupato, che un suo fidato compagno di sopravvivenza è stato mandato alla ricerca di provviste, ma non ha fatto minimamente ritorno. Leggermente infastidito, l’eroe parte alla ricerca di quest’ultimo in sella ad una moto. Da qui iniziamo a visionare il sistema di guida, il quale non sembra essere per nulla ostico, ma anzi totalmente intuitivo. Dopo poco tempo, ci ritroviamo in mezzo a quello che sembra essere un bosco, totalmente innevato a causa del tempo. Tramite un tasto, ci sarà possibile tirare fuori il binocolo e marchiare i nemici con un segnalino, il quale si rifletterà sulla mappa di gioco e, di conseguenza, ci indicherà tutti gli spostamenti avversari. Aggirando ed uccidendo due ostili, facciamo la conoscenza dei primi zombie, i quali sembrano essere più famelici di quelli a cui si è abituati. Abbattendo anche questi due non-morti, entriamo nella fase fulcro della demo.

Days Gone
Le possibilità di approccio allo scontro saranno molteplici, ed ognuna di esse porterà ad una conseguenza diversa.

Vedendo un accampamento nemico, ci avviciniamo di soppiatto ed attiriamo l’attenzione dei nemici in un punto specifico, grazie al lancio di un sasso. Qui abbiamo precedentemente piazzato una trappola raccolta dal terreno, e il nemico viene bloccato dalla stessa, attirando i suoi compagni. Grazie ad un sistema di crafting accennato e su cui non ci siamo soffermati troppo, forse in futuro verrà implementato meglio, creiamo una molotov. Il finale della situazione potete benissimo immaginarla. Entrando all’interno dell’accampamento nemico più grande, dov’è detenuto il nostro amico, capiamo come Days Gone sia vasto anche grazie alle molteplici possibilità di approccio allo scontro. Prima iniziamo con una fase stealth, dopo essere stati scoperti iniziamo a coprirci e sparare di conseguenza. La fase di shooting è molto simile ai prodotti Naughty Dog, quali The Last of UsUncharted. Nonostante qualche piccolissimo bug dovuto alla versione pre-alpha, arriviamo al finale, salvando il nostro compagno d’arme e vedendo un grizzly zombie intento ad attaccarci. Quindi non troveremo solo umani trasformati, ma anche animali della fauna locale.

Quello che possiamo dire, in conclusione alla nostra anteprima, è che il titolo sembra valere molto. Le interazioni tra i personaggi, le loro espressioni, il motion capture, sono caratteristiche realizzate ottimamente, nonostante stiamo parlando di una build ancora in pre-alpha. Forse non sarà il capolavoro di sempre, ma se continua così rasenterà la perfezione, almeno, strutturale. Non ci resta che attendere la sua uscita definitiva e sperare bene. Gli zombie sono dietro l’angolo, ci rincorrono, sono troppi e le munizioni sono sempre poche, riuscirete a portare in salvo le persone a voi care e magari a sopravvivere?