In questi giorni, Valve ha iniziato ad effettuare una pulizia generale del proprio store, arrivando, addirittura, ad eliminare oltre 170 giochi, i quali non rispettavano i criteri minimi per rimanere sulla piattaforma. In particolare, sono produzioni create con l’apposito scopo di essere inserite nelle Trading Card. I titoli erano stati concepiti da sole due software house (Silicon Echo e Zonitron Productions), le quali appartengono ad un’unica compagnia, che è riuscita nella missione impossibile di realizzare ben 86 titoli negli ultimi due mesi. Con il provvedimento preso, le case di sviluppo sono state bannate definitivamente da Steam.Â
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