Dopo aver lasciato (o meglio, costretto a lasciare) Oculus e Facebook dopo alcuni scandali, Palmer Luckey sembra essere pronto a tornare sulla scena della realtà virtuale. Il giovane pioniere della VR ha infatti fondato una nuova azienda, e anche se al momento non sappiamo quali siano i futuri progetti Luckey sembra essere determinato a supportare ancora la tecnologia che lui stesso ha riportato in auge. Queste le sue parole:
“Non posso dire troppo dei miei attuali progetti, al momento, ma sto ancora lavorando nell’industria della realtà virtuale a qualcosa di nuovo ed entusiasmante Ho sempre supportato tutte le aziende che si occupano di VR. Proprio quando Sony ha annunciato PlayStation VR, ho fatto la stessa cosa. Ero così felice di vedere altre realtà entrare nel mercato del VR e investirci seriamente, finanziando gli sviluppatori e lanciando nuovo hardware Si tratta di un piccolo mercato, dunque tutte le aziende dovrebbero collaborare per far sì che possa crescere.
Solo allora potranno iniziare ad ammazzarsi l’un l’altra e a pugnalarsi nella schiena finché sarà possibile trarre profitto da questa realtà. Funziona come la civilizzazione: non possono esserci guerre se prima non ci sono diversi paesi che possano combatterle.”