Dopo il festeggiamento del primo anno di vita di Overwatch, Blizzard ha continuato a curare il suo titolo grazie al continuo bilanciamento del gameplay e, ovviamente, tramite l’inserimento di Doomfist, ultimo eroe ad aver fatto la sua comparsa nel gioco. Dietro tutte queste novità, c’è il team di sviluppo che continua a lavorare per regalare agli utenti la miglior esperienza possibile una volta avviato Overwatch, e così, durante la Gamescom di Colonia, siamo riusciti a partecipare un meeting con alcuni di loro e a porgli qualche domanda.
Nella prima parte della presentazione, l’attenzione era tutta sulla nuova mappa Junkertown, location dove Junkrat e Roadhog fanno quello che vogliono. L’intero team è molto fiero della sua creazione, soprattutto perché il video-anteprima è stato riprodotto interamente con l’engine in-game per la prima volta su Overwatch. Non finiscono qui le novità, infatti la premiere del cortometraggio Rise and Shine ha sicuramente esaltato i fan: la produzione con protagonista Mei è decisamente uno dei migliori filmati mai creati dall’azienda.
Dopo aver finito con queste interessanti novità, abbiamo avuto l’occasione di porre qualche domanda agli sviluppatori che, ovviamente, non si sono tirati indietro, anche se non hanno rivelato nulla riguardante nuovi eroi e/o bilanciamenti in arrivo. Tra i vari interrogativi, uno che spicca è quello relativo all’eventuale apertura di Overwatch a una serie animata in collaborazione con Netflix, alla quale il team ha furbamente non negato la possibilità, ammettendo che sono sempre in cerca di idee per espandere il titolo.
Insomma, Blizzard sembra avere le idee chiare per quanto riguarda il futuro di Overwatch, dunque ne vedremo delle belle. Siamo certi che non tarderanno ad arrivare altri annunci significativi, in quanto il titolo è in continua mutazione, come abbiamo potuto osservare in questi mesi: noi siamo curiosi di conoscere il prossimo eroe, e voi? Fatecelo sapere nei commenti. Nel mentre, noi torniamo sul campo di battaglia a combattere per la nostra squadra, e vi consigliamo di fare lo stesso.