Nel 1989 usciva I Pilastri della Terra, romanzo best seller di Ken Follett, primo libro della trilogia di Kingsbridge (che si concluderร solo quest’anno con il rilascio dell’ultimo capitolo, A Column of Fire). Daedalic Entertainement, quasi con una mossa alla Telltale, ha deciso di prendere i diritti del libro e trasformarlo in un’avventura grafica, che mischia il vecchio sistema punta e clicca a quello piรน attuale delle scelte multiple. Il titolo รจ a episodi. Il primo รจ uscito il 15 agosto, il secondo uscirร il 17 dicembre e il terzo durante il primo quadrimestre del 2018. Qui alla Gamescom di Colonia abbiamo avuto la possibilitร di testare una parte del secondo capitolo.
A guidarci durante la fase di prova รจ stata la designer e scrittrice del gioco. Dopo un breve riassunto sul primo capitolo (o meglio, libro) in cui si รจ parlato dei fatti che sono accaduti nella cittadina di Kingsbridge, abbiamo avuto la possibilitร di testare con mano un momento specifico del secondo capitolo. Ci รจ stata data la possibilitร di giocare sia con pad che con mouse e tastiera, ma vista la natura intrinseca delle avventure grafiche, abbiamo optato per le periferiche da computer. La fase giocabile era con Aliena, nobile decaduta che, dopo aver rifiutato di sposare William Hamleigh, si ritrova sua prigioniera dopo una rivolta da parte dello stesso. Il personaggio di Aliena, non giocabile nel primo capitolo, appare caratterizzato in modo impeccabile sia a livello grafico che caratteriale. La scelta grafica e artistica risulta infatti ancora una volta uno dei punti di forza del titolo.
Passando piรน al concreto, ci siamo ritrovati con Aliena in una camera in attesa di essere chiamata da William. Con il tasto destro si possono eseguire azioni sugli oggetti e in caso prenderli, mentre con il sinistro si vedono solamente, da classico punta e clicca. La parte in questione da’ al giocatore la possibilitร di fare una determinata scelta, a secondo di quello che si agguanta o meno nel proprio inventario nei vari scenari. William chiede infatti di farsi prendere qualcosa da mangiare e, a seconda delle vostre decisioni, ci si potrร comportare in modo servile o ribelle. Nel frattempo un frate vostro amico vi dirร che ha nascosto un arma sotto un panno rosso. Quindi si avranno, in sostanza, due quest da compiere: prendere da mangiare per William e trovare quest’arma sotto il panno rosso. Ma si puo’ scegliere di non fare determinate cose. Io ad esempio non sono riuscito a trovare l’arma, e avevo trovato del pane e della carne rancida. Il pane ho preferito darlo al cane, andando cosi’ a dare la carne rancida a William. La scena che mi si รจ posta davanti successivamente non รจ stata affatto positiva. Sarebbe andata sicuramente in modo diverso se avesse agito in modo differente. Il tutto contornato da dialoghi scelte di dialogo frequenti.
In conclusione, la storia di The Pillars of Earth continua ad essere avvincente ed intrigante come era rimasta nel primo capitolo. Tutti i fan che sono in attesa di come andranno avanti le avventure di Philip, Jack e Aliena dovranno attendere ancora un po’ per mettere mano al secondo libro. Con queste premesse, se hanno apprezzato il primo, apprezzeranno ย questo.
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