[Gamescom-2017] Provato Pokkén Tournament DX

Dopo l’arrivo su Wii U, Pokkén Tournament DX si appresta a diventare il primo titolo riguardante il mondo dei Pocket Monster su Nintendo Switch, in attesa del già annunciato RPG in sviluppo. Durante la Gamescom, siamo riusciti a combattere in entrambe le versioni della console: tablet e monitor. Ovviamente abbiamo avuto la meglio sui nostri avversari, e credo sia ora di raccontarvi se il lavoro svolto dalla software house ci ha convinto: pronti?

Non parleremo del sistema di combattimento, visto che è lo stesso, pregi e difetti inclusi, di quello presente su Wii U. Partiamo dunque dalla resa su tablet, che abbiamo avuto l’occasione di provare in un 1v1 contro un altro giocatore. Avrei puntato poco su questa versione, in quanto non reputavo lo schermo abbastanza grande per offrire una visuale di livello a entrambi i player: fortunatamente mi sbagliavo. Non ho dovuto sforzare l’occhio per combattere, anzi è risultata persino più piacevole questa versione rispetto a quella monitor. Per quanto riguarda l’altra, certamente è piacevole avere uno schermo grande, e lo stile grafico aumenta la godibilità dell’opera, ma, forse a causa dell’abitudine a giocare ogni titolo Pokémon nel nome su console portatile, ho apprezzato di più la versione handheld.

Pikachu è pronto a combattere.

Fortunatamente, ho avuto modo di provare sia il combattimento con il Pro Pad edizione limitata di Pokkén che con i Joy-Con, riuscendo così a farmi un’idea generale di cosa comporterà giocare a casa o magari al parco. Utilizzando quello che ha la forma simile a un controller tradizionale, devo dire che mi sono trovato parecchio bene: si vede che il titolo dà tutto il suo potenziale quando le dita hanno il giusto spazio per muoversi velocemente. Con i Joy-Con la situazione non è disperata, ma comunque meno positiva: riusciremo a combattere senza problemi, ma non a combinare le mosse e mostrare tutto il nostro potenziale, come invece è possibile con un Pro Controller.

Qualcuno di voi userà Charizard?

Parlando ora del lato tecnico, entrambe le versioni non hanno mostrato nessun calo di frame, anzi risultano più in forma che mai, ed è anche comprensibile vista la data d’uscita imminente. Stesso discorso per la resa grafica che, complice la nuova console, risulta estremamente accattivante. Il reparto sonoro è comunque ottimo, come già lo era su Wii U, ma vogliamo aspettare la versione completa per vedere se musiche inedite verranno aggiunte.

In conclusione, Pokkén Tournament DX è pronto ad arrivare su Nintendo Switch, e la versione provata lo conferma. Il titolo sembra essere adatto sia al gioco casalingo che a quello portatile, oltre che divertente anche con gli amici, dunque, in quanto a versatilità siamo già certi di cosa ci troveremo davanti. Ovviamente non vediamo l’ora di mettere le mani sulla versione definitiva per parlarvene in maniera più approfondita, dunque non perdeteci di vista.