Negli ultimi anni, in particolare in quello passato, Twitch Tv ha incrementato inaspettatamente i propri utenti, tanto da creare centinaia di migliaia di comunità distinte. Per studiare questa crescita, il team scientifico di Twitch ha costruito una mappa visiva che mostra approssimativamente come i diversi canali siano in realtà collocati e collegati tra loro, basandosi esclusivamente sui dati ottenuti nel periodo di Dicembre e prendendo in considerazione maggiore le communities più numerose al momento.
Una di esse è certamente quella di League of Legend che vede la propria area di appartenenza dominata da canali di diversi pro-players, a causa dei pochi tornei che si sono svolti nel mese scorso. Esistono inoltre due distinti gruppi meno strettamente collegato al principale: uno che segue streaming fatti dai commentatori ufficiali di LoL in Asia, mentre l’altro segue i commentatori ufficiali in Centro e Nord America. Una divisione assai sensata, se pensiamo che la maggior parte dei videogiocatori preferisce vedere partite commentate nella propria lingua.
A differenza di quella di League of Legends, la community di Dota 2 è molto più coesa e attiva, con la presenza di molte meno sub-comunità all’interno, anche se durante il periodo del sondaggio l’affluenza sui canali Twitch era molto diminuita. A causa della poca inter connettività dei fan di Dota 2 e della loro preferenza del  MOBA firmato Valve agli altri giochi online, si vede dalla mappa come l’area di Dota 2 sia estremamente isolata e poco intersecata con le altre communities, quasi fosse una sorta di setta religiosa pagana.
Se da una parte i due MOBA più popolari del momento vantano di gruppi di seguaci assai meno interconnessi con gli altri videogiochi online, dall’altra troviamo i tre pezzi forti della Blizzard: Hearthstone , World of Warcraft , e Starcraft 2, che vantano molti collegamenti tra di loro sia per quanto riguarda l’utenza sia per gli stessi canali Twitch: a volte capita anche che un canale situato nell’area di HeartStone come TrumpSc, si sia poi trovato a mandare in streaming un torneo del vicino StarCraft II.
Nell’area centrale della mappa invece sono posizionati i canali Twitch più mainstream, che non rappresentano una categoria specifica di giocatori, ma che attirano l’attenzione di una “multi-etnia” di appassionati che ancora non hanno trovato la loro strada o che più semplicemente non vogliono trovarla. Proprio per il fatto che questi canali non hanno uno schieramento, sono anche quelli che attirano più persone e che catturano l’attenzione della maggior parte degli utenti.
Nella restante zona rossa invece sono presenti tutti quei videogiocatori che non appartengono a comunità molto grandi ma che spaziano da giochi come Call of Duty a Minecraft. La sezione dominante quindi è composta semplicemente da persone che amano il mondo del videogame, dilettandosi nel fare streaming personali, gameplay delle nuove uscite o attività simili.
Fortuna che il mondo è bello perché è vario.