Recensione Victor Vran Overkill Edition

Il mondo degli RPG è già pieno di bei titoli, ma nonostante ciò Victor Vran è riuscito a trovare il suo spazio. Tra ragni, vampiri e molte altre tipologie di mostri, il gioco di Haemimont Games si è fatto strada nell’industria videoludica ancora prima della sua uscita ufficiale, portandoci ad affrontare una lotta furiosa contro gli inferi.

Victor Vran è un cacciatore di creature fantastiche ed è stato convocato a Zagoravia, un regno dall’aspetto d’epoca vittoriana, per conto della regina Katarina, la quale ha bisogno di aiuto per salvare il suo regno da un’invasione di demoni che sta seminando il panico tra gli abitanti del posto. Molti altri cacciatori prima di Victor sono giunti in quel luogo senza fare ritorno. Cosa sarà successo che ha portato tanto caos nel regno? Il protagonista, anche se ha l’aspetto completamente umano, non lo è del tutto. Egli, infatti, è stato toccato da un essere demoniaco ed è in grado di padroneggiare alcune arti arcane, non tutte piacevoli però. Uno dei problemi che gli crea la presenza di questi poteri è la presenza di una voce che lo guiderà per tutto il tempo. La trama è ben costruita nel complesso e porterà il giocatore a scoprirla pezzo dopo pezzo, alimentando in lui la voglia di scoprire la verità e di salvare quella povera città.

[su_quote]

La grafica del prodotto è abbastanza accurata, ma avrebbero potuto aggiungere qualche altro dettaglio, soprattutto per quanto riguarda la varietà di armi e costumi disponibili.

[/su_quote]

La storia è raccontata attraverso degli artwork e purtroppo sono presenti pochissime animazioni, e di scarsa qualità, che illustrano i fatti accaduti. In effetti questa scelta stilistica riprende quella già vista in The Witcher 3: Wild Hunt, in cui le vicende e i riassunti tra una partita e l’altra sono raccontati tramite immagini e accompagnati da una voce narrante. Questa stessa meccanica è presente nella parte dei dialoghi, in cui si alternano immagini dei personaggi coinvolti nel discorso, sempre seguiti da un testo scritto. Nel gioco l’utente non ha nessuna possibilità di scelta sullo svolgimento della storia, può semplicemente assecondarne l’andamento così com’è. La struttura del comparto narrativo si allarga, però, grazie ad un’enorme quantità di missioni secondarie. La grafica del prodotto è abbastanza accurata, ma avrebbero potuto aggiungere qualche altro dettaglio, soprattutto per quanto riguarda la varietà di armi e costumi disponibili. Il parlato è completamente in inglese, ma tutti i testi sono stati tradotti in italiano.

La mappa è molto ampia, con quaranta aree da sbloccare.

Per quanto riguarda la mappa di gioco ci troviamo davanti ad un regno molto vasto, con un totale di circa quaranta aree sbloccabili, anche se il caricamento obbligatorio per entrare nelle varie suddivisioni delle zone può risultare antipatico a lungo andare. Il gioco è, infatti, diviso in molte località più piccole, anche se tutte collegate e da ogni singola zona è possibile accedere ai vari dungeon, che possono essere più o meno difficili.  Ogni area è caratterizzata a modo suo e Victor passerà dalle zone benestanti del regno ai sobborghi più remoti, fino a zone completamente desolate. Il centro del gioco è il Castello Zagore, da cui si ha l’accesso ai mercanti per scambiare oggetti, alla regina, ma soprattutto al tavolo con la mappa, da cui è possibile spostarsi in tutto il regno.

[su_quote]

Victor Vran vi condurrà alla scoperta di località molto suggestive.

[/su_quote]

Parlando del gameplay di Victor Vran, si può dire che sia ben strutturato, ma può essere considerato un gioco che punta a conquistare il cuore degli appassionati al genere, poiché si tratta di passare anche ore ad esplorare alcune aree e a combattere senza avanzare minimamente nella storia. La campagna principale è completabile anche in modalità multiplayer fino ad un massimo di quattro giocatori ed è previsto un avanzamento di livello. Una volta raggiunto il livello sedici sarà possibile accedere al crafting con una meccanica chiamata Trasmutazione, che permette di modificare armi, vestiti e altro. Victor ha la possibilità di equipaggiare due armi contemporaneamente e di passare da un all’altra in qualsiasi momento. Ognuna di esse ha, come in qualunque RPG che si rispetti, delle abilità specifiche, che gli permettono di essere migliori o peggiori a seconda del nemico da affrontare. Il protagonista è aiutato nel combattimento dall’utilizzo dei poteri demoniaci, dovuti alla sua maledizione. Le tecniche di combattimento vengono spiegate in modo molto chiaro nella fase iniziale, che è stata creata ad hoc per questo scopo. Gli avversari sono dotati di una buona IA e questo rende la scelta dell’approccio al combattimento molto delicata.

Victor Vran è in cerca di risposte. Pronti a seguirlo?

Che si segua la trama o ci si dedichi alle sfide, alla caccia ai tesori o alla ricerca di equipaggiamento leggendario, il titolo sviluppato da Haemimont Games risulta sempre divertente e appagante, la cui unica reale macchia è rappresentata da un pizzico di ripetitività di fondo nell’azione, che tuttavia è intrinseca per il genere. Il carattere di Victor Vran è stato creato con molta attenzione e sembra essere sia un personaggio particolare e accattivante, sia una parodia di eroi, come ad esempio Van Helsing. Una particolarità che abbiamo notato, suggestionati forse dalla scelta dello stesso doppiatore, Doug Cockle, è la stretta somiglianza con Geralt of Rivia. Abbiamo a che fare di nuovo con un cacciatore di demoni cinico e incorruttibile, famoso per il suo talento e che segue le proprie convinzioni senza ascoltare altri pareri. Abbiamo trovato molto divertente l’inserimento di demoni che attaccano utilizzando mosse di combattimento prese dalla coreografia del cantante coreano PSY nel video Gangnam Style.

In conclusione possiamo dire che Victor Vran ha decisamente coperto ogni aspetto fondamentale per un RPG che si rispetti, e nonostante la scarsità delle animazioni lo renda più pesante da gestire e la varietà di armi e potenziamenti sia limitata, il gioco non perde il suo valore. Il titolo era già uscito per PC nel 2015, ma sarà finalmente disponibile per PlayStation 4 ed Xbox One dal 6 giugno 2017.

V MENSILE
Clicca sulla copertina per leggere
V007 Mensile