Dopo una fase importante, vissuta nei primi anni duemila, strategici e gestionali hanno inevitabilmente avuto una flessione, tanto che non tutte le saghe sono sopravvissute ai tempi moderni. Tra queste, impossibile non citare Sim City, opera nata dal binomio EA e Maxis, che con il reboot del 2013 ha messo in luce evidenti carenze. Fortunatamente, Paradox e Colossal Order hanno visto un’opportunità, e due anni dopo è arrivato Cities Skylines, uno dei pochi gestionali che al giorno d’oggi sanno farsi valere. I voti ricevuti sono stati decisivi per il post-lancio del titolo, capace di meritarsi diversi DLC: l’ultimo uscito si chiama Mass Transit. Eravamo rimasti a Natural Disaster, ma adesso siamo decisi ad allontanarci dalle calamità naturali per dedicarci a qualcosa che ci piace di più: i mezzi di trasporto. Anche se questa dicitura non racchiude tutta l’essenza dell’espansione, penso che sia il modo più semplice per spiegarvi in cosa ci siamo imbattuti.
Se c’era una mancanza evidente in Cities Skylines, questa era l’impossibilità di soddisfare le richieste della popolazione, per quanto riguarda i mezzi di trasporto, una volta cresciuta la città. Raggiunto un determinato stadio, il problema era evidente e solamente tramite Steam Workshop (che, come già detto, è per noi un luogo mistico) si poteva in parte trovare una soluzione. Con Mass Transit, invece, abbiamo finalmente l’opportunità di perfezionare la gestione della nostra città, pur dovendo acquistare un DLC al costo di 12,99€. Anticipiamo la question prezzo: ne vale la pena? Insomma, con quella cifra ci ritroviamo spesso tra le mani dei tripla A, e sono pronto a scommettere che durante i saldi il prezzo subirà un importante sconto, ma se macinate ore su Cities Skylines non abbiate timore: saranno soldi ben spesi.
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Potrete collegare al 100% la vostra città.
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La parte forte del DLC è dunque la gestione dei mezzi di trasporto: tramite gli hub terminal, potrete creare la vostra rete per consentire gli spostamenti. Immaginate l’arrivo in una grande città, scendete dal treno e subito avete autobus, metro e tram a disposizione. Ecco, potrete fare proprio ciò. Queste nuove strutture risulteranno fondamentali per collegare il più possibile il vostro paese, consentendo ai cittadini di muoversi più semplicemente e a voi di arricchirvi tramite la vendita dei biglietti. Lo studio cavillare di Colossal Order ci ha consentito di scegliere ogni singola fermata per i mezzi di trasporto, così facendo siamo riusciti a coprire quasi l’intera mappa di gioco, ottenendo un importante risultato: la riduzione dell’inquinamento.
In conclusione, Mass Transit è un DLC diverso dai precedenti (senza considerare quelli prettamente estetici), forse addirittura superiore perché mette una pezza alla mancanza originale del team. Purtroppo, visto anche il costo, ci saremmo aspettati una mole di contenuti diversa, ma così non è stato. Gli amanti di Cities Skylines dovrebbero assolutamente mettere le mani sull’espansione, mentre chi si diletta di rado con una partita, salvo poi lasciarla nel dimenticatoio, molto probabilmente potrebbe non apprezzare il lavoro di Colossal Order. Ovviamente, speriamo di trovarci davanti altre espansioni per il titolo che, pur essendo di nicchia, è ormai sulla cresta dell’onda da due anni e sembra non volersi fermare, nonostante la totale assenza di competitor. Ora scusate, ma il treno è in partenza.