Bentornati a Waitnig For E3, la nostra rubrica in cui ipotizziamo cosa aspettarci dalle varie conferenze della fiera di Los Angeles. Dopo avervi parlato di Bethesda, Ubisoft ed Electronc Arts, eccoci giunti a quella che probabilmente sarà l’evento più atteso, ovvero Microsoft. Il motivo è abbastanza chiaro: Project Scorpio è pronta ad essere rivelata nella sua interezza, e dopo aver già divulgato le specifiche tecniche è arrivato il momento di vederla in azione. Per la prima volta, inoltre, Microsoft ha anticipato la data della sua conferenza, e invece del classico lunedì alle 18:00 ora italiana, questa volta l’appuntamento è fissato per domenica 11 giugno alle ore 23:00. Normalmente poco dopo la conferenza Microsoft seguono nella stessa giornata quelle di Ubisoft e Sony, ma è evidente come Microsoft voglia tutta l’attenzione catalizzata su di sé senza doversi preoccupare di notizie e annunci successivi che possano togliere copertura a ciò che mostreranno sul palco.

Il punto della situazione

Vediamo quindi quali sono le nostre aspettative per la conferenza, ricordandovi che si tratta unicamente di ipotesi in base a quanto già annunciato e cosa vorremmo vedere, e non di dati ufficiali.

• Project Scorpio: buona parte della conferenza sarà incentrata sulla nuova console, con particolare attenzione sulle specifiche tecniche e su come Scorpio sarà la console più potente sul mercato. Ci aspettiamo inoltre di conoscere il nome ufficiale della console, data di uscita, ma soprattutto il prezzo, che potrebbe rivelarsi il vero ago della bilancia tra il successo e il fallimento.
• Crackdown 3: è letteralmente sparito dai radar negli ultimi mesi, ma in questi giorni gli sviluppatori stanno inviando alle redazioni dei kit con alcuni indizi che lasciano intendere come il gioco non sia stato abbandonato, ma che anzi potrebbe essere la killer application di Scorpio. La nuova console potrebbe tranquillamente gestire le feature cloud tanto decantate in fase di annuncio del gioco, ma di cui si è visto abbastanza poco, e una sessione di gameplay dal vivo per far vedere i muscoli della piattaforma e lo stato del gioco sarebbe l’ideale.
• Sea of Thieves: il titolo di Rare è uno dei progetti più interessanti di Microsoft, ma come Crackdown i riflettori sono stati lontani per troppo tempo. I pirati potrebbero essere uno dei tesori di One e Scorpio.
• State of Decay 2: gli zombie e simili sono particolarmente di moda in questi anni, e se Sony può contare su titoli importanti come The Last of Us Part 2 e Days Gone, al momento dal lato Microsoft Dead Rising 4 non ha impressionato particolarmente critica e pubblico. Per cui State of Decay potrebbe essere un’interessante alternativa per attirare gli amanti del post-apocalittico.
• Destiny 2: durante il reveal degli scorsi giorni, Bungie ha ammesso di non poter rivelare dettagli sulla versione Xbox One di Destiny 2 fino all’E3, il che ha aperto le porte a tutta una serie di ipotesi. Sappiamo che su PlayStation 4 Pro il gioco non riesce a superare i 30 fps a differenza della versione PC. Ma se il gioco uscisse anche su Scorpio a 4K e 60 fps? Potrebbe essere davvero una bomba per rimarcare la superiorità tecnologica della console, nonché far spostare l’utenza dalla piattaforma Sony.
• Forza Motorsport 7: al momento Turn 10 non ha rilasciato nessuna dichiarazione per quanto riguarda un nuovo capitolo di Forza Motorsport, ma trattandosi di una delle serie più forti di Microsoft è lecito aspettarsi che un sequel sia in cantiere, e l’E3 potrebbe essere l’occasione perfetta per far vedere la nuova generazione di racing su Scorpio.
• Halo 6: discorso simile per quello di Forza Motorsport 7.
• Nuova IP Action: i brand storici come Forza e Halo sono sicuramente graditi, ma è inutile girarci intorno, la cancellazione di Scalebound è stato un colpo durissimo per Xbox e i fan sono più che mai delusi dall’abbandono del progetto. Scorpio ha quindi un bisogno disperato di tappare il buco lasciato dal titolo di Platinum Games, per cui ci aspettiamo una nuova IP action anche per contrastare God of War 4 di Sony.

Questo probabilmente sarà uno degli E3 più critici di Microsoft e potrebbe decidere per sempre il futuro della compagnia. Se la conferenza riuscirà a convincere i giocatori che Microsoft è ancora forte e che Scorpio è una console valida e soprattutto ricca di giochi, allora potremo assistere finalmente al risorgimento di Xbox e Sony dovrà davvero presentare qualcosa di clamoroso se non vuole essere raggiunta. Se al contrario nemmeno tale piattaforma riuscirà ad impressionare il pubblico, allora lo strapotere di PlayStation continuerà indisturbato, e sarà davvero difficile per l’azienda americana rialzarsi di nuovo. Vi ricordiamo quindi il nostro appuntamento settato l’11 giugno, alle ore 23:00, per seguire insieme la conferenza.