Star Wars: Battle Pod: La Forza Torna in Sala Giochi!

Un cabinato da mezza tonnellata con tanto di schermo curvo a 180° al servizio di un micidiale shooter a base di X-Wing, Tie-Fighter, Star Destroyer e tante altre sorprese: come dire, il sogno proibito di ogni Star Wars Fan. Con un colpo di scena degno del proverbiale “Io sono tuo padre”, Namco Bandai torna ad investire duro sul mercato Arcade ricordando probabilmente a tutti che, per quanto possa essere grande o performante, una postazione di gioco casalinga non potrà mai competere con un Coin-Op da combattimento.

Spettacolare sotto il profilo visivo e – a quanto detto dai pochi fortunati che hanno avuto il piacere di provarlo – anche molto performante dal punto di vista del gameplay, Star Wars: Battle Pod ha fatto la sua comparsa nelle sale più gettonate d’oltreoceano da qualche giorno, registrando subito incassi notevoli. A stupire gli astanti, non solo le spettacoli ricostruzioni dei veicoli di cui sopra o di panorami ben noti quali il pianeta Hoth e la Luna di Endor, ma anche la modellazione di un cockpit suscettibile a vibrazioni, rotazioni e manovre brusche.

Dall’hype del debutto all’ipotesi di un’eventuale localizzazione italiana ovviamente ce ne passa, ma se esiste un brand in grado di veicolare un miracolo di tale portata questo è sicuramente Star Wars. In attesa di ulteriori, insperate (?) notizie a riguardo gustiamoci anche il piccolo Making Of realizzato a riguardo dagli sviluppatori!

Attivamente Impegnato nel settore editoriale dal 2003, ha scritto per le più note riviste videoludiche italiane, concentrandosi spesso nell'area Retrogaming. Dopo aver pubblicato il saggio Storia delle Avventure Grafiche: l’Eredità Sierra, svolge ruolo di docente presso l’Università degli Studi Link Campus di Roma in collaborazione con la Vigamus Academy rivestendo, in parallelo, la carica di Vice Direttore del mensile multipiattaforma V.