Intervista ad Alessandro Capra e Tiziana Martello

Ieri al Vigamus, Museo del videogioco di Roma, si è svolto l’Assassin’s Creed Day e noi di VMAG eravamo presenti. Tante le attività, che poi spiegheremo nel nostro recap, ma anche gli ospiti. Abbiamo avuto la fortuna di intervistare Alessandro Capra (Edward Kenway) e Tiziana Martello (Sombra). Ecco le domande che gli abbiamo posto e le loro risposte.

La prima è prettamente per Alessandro: a livello di interpretazione, cosa è cambiato fra Edward il pirata e successivamente Edward l’assassino?

Alessandro: Devo dire la verità, no, non mi sono accorto che ci fosse prima un Edward pirata e poi un assassino; perché a volte non registri videogiochi in sequenza temporale, ma li realizzi con cluster di scene non in ordine cronologico. Tant’è che nell’Edward finale, cioè quando ha già credo una quarantina/cinquantina d’anni, comunque non avevamo ben presente che avesse quell’età, per cui anche lì non c’è stato un cambio forte di voce. Sapevamo fosse passato qualche anno, ma non capivamo quanti perché giustamente era tutto top secret. E quindi il passaggio da pirata ad assassino senza conoscere bene tutti i dettagli della storia, noi abbiamo cercato di seguire l’originale, per cui io consapevolmente non l’ho afferrato.

Per entrambi: progetti per doppiare videogiochi in futuro?
Alessandro: Ne avremo tantissimi, ma non dipendono da noi, nel senso che ti chiamano e ti fanno fare provini. Se pensano che tu possa andare bene, allora hai il posto. Io sto aspettando di capire se mi confermeranno per un gioco ma ovviamente non posso dire niente, ma credo sia un gioco bello grosso.
Tiziana: Io spero che sviluppino meglio Sombra perché mi è piaciuta molto e poi spero in futuro di poter doppiare una guerriera in un fantasy, mi piacerebbe molto.

Alessandro
Alessandro e Tiziana al museo dei videogiochi di Roma Vigamus.

C’è un personaggio dei videogiochi che avete sempre voluto doppiare ma che magari non avete avuto l’occasione?
Alessandro: Se fossi stato una donna, Lara Croft.
Tiziana: No volevo dirlo io! Mi piace da morire!
Alessandro: Non è che abbia un grande immaginario dei videogiochi, ma, tra i personaggi, il primo che mi viene in mente veramente così storico, leggendario, è lei effettivamente. Cioè ce ne sono altri 1000 probabilmente, però…
Tiziana: A me piacerebbe fare un assassino invece, un’assassina donna.

Sempre per Alessandro, fra Edward, Haytham e Connor, qual è il Kenway più importante nella storia di Assassin’s Creed?
Alessandro: Beh, è chiaro, stiamo scherzando? Siamo di parte!

E infine per Tiziana, perché dalla TV al doppiaggio?
Tiziana: Un passaggio un po’ obbligato da un certo punto di vista, perché io ho fatto per anni questo programma per bambini: L’Albero Azzurro. All’improvviso è cambiata la direzione artistica di tutto il canale, il quale era Rai YoYo, di conseguenza hanno lasciato a casa praticamente tutto lo staff che faceva parte della trasmissione. Già facevo doppiaggio all’epoca, per cui semplicemente avevo più tempo per farlo, quindi non ho proprio fatto una scelta. Adesso mi capita di fare delle cose in video, però a Milano c’è più che altro la pubblicità, per cui mi capita di promuovere prodotti. Magari, chissà, in futuro mi vedrete ancora in televisione!

Anche se il tempo è stato relativamente poco, Alessandro e Tiziana sono stati simpaticissimi e soprattutto disponibili. Un ringraziamento speciale ad entrambi da parte di tutta la redazione, a presto ragazzi!

Intervista a cura di Matteo “mata_luce” Franco e Alessio “sensei” Di Pietro.

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