Stando ad un’intervista svolta con i colleghi di Polygon, il CEO di Activision, tale Eric Hirshberg, ha svelato tutta la sua soddisfazione per ciò che riguarda la “rinascita” del brand di Call of Duty: WW II. Durante l’intervista, Hirshberg avrebbe dichiarato che COD: WW II sarebbe “il gioco giusto giunto nel momento giusto” rivelando che i lavori per la seguente opera multimediale interattiva sarebbero, addirittura, partiti dal 2014 dopo una lunghissima analisi storica della seconda guerra mondiale e che sia il pubblisher (che gli sviluppatori) erano partiti convinti di avere di fronte un grande prodotto con un’enorme potenziale. Eric, inoltre, ha voluto ribadire che con questo nuovo capitolo di Call of Duty la scelta storica non è stata influenzata dal recente Battlefield 1, poichè, appunto, i lavori sul progetto sono partiti tre anni prima del titolo di Electronic Arts, riconoscendo, parzialmente, il successo commerciale dell’ultimo episodio della serie di COD nonostante le numerosissime critiche dell’utenza.
