Secondo Cliff Bleszinski, il modello economico dei tripla A ha condotto a delle deviazioni di mercato di cui ancora oggi stiamo pagando il prezzo: solo poche grandi compagnie riescono a sopravvivere nell’industria, ed il risultato è che il design di molti giochi risulta ripetitivo e privo di innovazione. vi riportiamo di seguito le parole del game designer:
La scena dei tripla A sta iniziando a somigliare a quella dei ristoranti americani che si trovano uguali in tutte le città: non sono male, ma non sono eccezionali, fanno solo ciò che devono.
I titoli tripla A apparterrebbero, sempre secondo lo sviluppatore, a otto categorie che si ripetono all’infinito, senza mai innovare. Inoltre i costi di produzione di questi titoli sono elevatissimi e solo alcuni colossi come Activision o Sony possono permettersi di realizzarli. Quelle di Bleszinki ci sembrano affermazioni forti, ma non del tutto sbagliate, voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento.