Il mese di Marzo, per il mondo del gaming, si appresta ad essere ricordato, probabilmente, come uno dei migliori mai esistiti nel mondo videoludico: sono molte, infatti, le IP sfoderate dalle diverse software house capaci di macinare numerose ore di gioco ai fortunati gamer che detengono tali titoli. Tuttavia, nonostante un precedente ottimo mese, anche Aprile sembrerebbe voler essere ricordato come uno dei piรน memorabili mesi di quest’annata con tanti succulenti videogiochi: tra questi, ce n’รจ uno che c’ha colpiti particolarmente, ovvero Little Nightmares. Ma addentriamoci meglio sul gioco e scopriamone le origini.
L’attesa opera dei Tarsier Studios (e prodotta da Bandai Namco) presenta una storia assai particolare: annunciato inizialmente nel 2014 attraverso un inquietante trailer con il nome provvisorio di Hunger, lo studio svedese non fece piรน avere dichiarazioni in merito al gioco non comunicando, tra l’altro, per quale dispositivo sarebbe uscito e nรฉ svelando quale publisher aveva creduto nel progetto iniziale, salvo poi scoprire che sarebbe uscito prossimamente sul dispositivo dell’ammiraglia di Sony, PlayStation 4, e successivamente negli altri dispositivi Xbox One e PC.
Per un lunghissimo periodo di tempo, del gioco non si ebbero tracce, finchรฉ, nel 2015, lo studio non pubblicรฒ un nuovo teaser del gioco. L’anno della svolta perรฒ ricade nel 2016, in un mese caldo d’agosto, in cui Bandai Namco annunciรฒ l’intesa raggiunta con il piccolo studio svedese Tarsier Studios per la pubblicazione del progetto, chiamato successivamente con il nome che ormai รจ noto a tutti: Little Nightmares. Ma cosa conosciamo del seguente gioco? Per il momento a disposizione abbiamo un cumulo di inquietanti immagini di cui possiamo osservare le gesta eroiche della povera protagonista dell’opera, tale Six, una bambina di appena 9 anni vestita con un vistoso giubbottoย giallo, la quale dovrร attraversare un lungo e sfrontato viaggio alla ricerca dell’apparente salvezza.
Il gioco si presenta con scenari molto inquietanti e, da come si puรฒ vedere del gameplay, il titolo concede degli elementi che richiamano palesemente la tipologia dei platform game con dei piccoli puzzle: il tutto condito con delle piccole, ma mai banali, tinte horror. La piccola eroina Six, infatti, dovrร vedersela con delle terrificanti realtร e affrontare mostri dalle capacitร sensitive molto elevate: tra uomini dalle braccia allungate affamati di sangue e cuochi cannibali che non si faranno scrupoli a prendervi e mangiarvi, il giocatore dovrร stare attento a trovare una strategia adatta per superare questi ostacoli. L’unica “arma” che Six avrร a disposizione sarร un’accendino, un giocattolo (se cosรฌ si puรฒ definire) per adulti capace di illuminare le atmosfere piรน buie e a portare chiarezza al giocatore su come superare determinate situazioni. Infatti alcuni ostacoli avranno bisogno di molto ingegno da parte del giocatore per essere superati, in quanto anche solo per aprire una banalissima porta bisognerร spostare alcuni oggetti (tal volta ben nascosti nello scenario) per procedere alle prove successive che attenderanno la piccola Six. La piccola saprร regalare momenti di autentica tenerezza, in un mondo affollato di malintenzionati desiderosi solo di vederla soffrire. Ma non soffermandoci solo sul gameplay e parliamo anche di un secondo aspetto assolutamente non secondario: le musiche. Potrร sembrare banale, ma Little Nightmares presenta una colonna sonora che non ha assolutamente nulla da invidiare a diversi titoli, compresi (sopratutto) quelli horror: si potranno udire dei sonagli, il gemito delle porte (quando vengono aperte) e addirittura i passi leggeri, quasi felpati, di Six, che stanno a significare come la bambina abbia paura del mondo che la circonda e non voglia farsi trovare da quei bizzarri adulti che le danno la caccia senza un motivo apparente.
Arrivando ad una conclusione, ci รจ sembrato che Bandai Namco punti molto su questa nuova IP, e vedendo le sessioni di gameplay le premesse sembrano essere veramente ottime. Inoltre, l’attivitร su Little Nightmares non si sofferma solo sul videogioco e la prestigiosa edizione limitata, bensรฌ sono arrivatiย addirittura all’idea di crearne un fumetto e altre innovative attivitร legate a questo brand, fattore assolutamente da non sottovalutare, in quanto conferma le grandi ambizioni dello studio nipponico su questo innovativo prodotto. In attesa di una nostra prossima recensione vi invitiamo a rimanere collegati con noi per ricevere ulteriori notizie sul prodotto.
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