Recensione Snake Pass

Pensare come un serpente รจ molto difficile. Agire come un serpente ancora di piรน. Sumo Digital prova a stravolgere le meccaniche classiche da platform facendo entrare il giocatore nella mente di un simpatico rettile di nome Noodle. Lo fa creando un gioco a piattaforme in cui, perรฒ, manca una dinamica fondamentale del genere: il salto. Gli sviluppatori britannici infatti non hanno deciso di prendere un serpente, renderlo carino, e dargli fattezze umane con mani e gambe, ma hanno invece creato un personaggio che si comporta come un rettile. Quindi striscia, non salta. Per riuscire ad apprezzare questo Snake Pass, dovrete quindi iniziare a pensare come un serpente dal sangue freddo. Dopo essere entrati nella testa e nei pensieri di Noodle, come ne uscirete? Continuate a leggere se volete saperlo nel dettaglio, in questa recensione testata su PlayStation 4.

Noodle รจ un simpatico serpentello, dalle fattezze di un corallo, ma decisamente meno aggressivo e velenoso. E’ infatti vegetariano e gli piace fare dei sonnellini sotto il sole. Ha un amico, altrettanto simpatico, di nome Doodle. E’ un colibrรฌ e sarร  il vostro braccio destro parlante per tutta l’avventura. Vivono pacifici nella tranquilla cittร  volante di Haven Tor, fino a quando un misterioso intruso decide di rompere l’idillio. Il nostro Noodle stava infatti facendo il suo classico riposino, quando Doodle (ammetto che i due nomi messi vicini potrebbero farvi confondere) decide di svegliarlo, avvertendolo che c’รจ qualcosa che non va. Queste sono le premesse di una storia semplice e lineare, in perfetto stile platform dei bei tempi. E se anche tutto il resto fosse stato da platform dei bei tempi, forse, sarebbe stato meglio.

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ย Snake Pass prova a stravolgere l’idea di platform.

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Come dicevo nell’introduzione, Snake Pass prova a stravolgere l’idea di platform. Una mente da giocatore รจ perรฒ da sempre abituata a correre e a saltare, e troverร  fin da subito una sensazione di spaesamento sia con i controlli che con le dinamiche di gioco. Chi sono io, vi domanderete, un uomo o un serpente? Il solo muovervi vi risulterร  un pรฒ strano. Con R2 darete una spinta per andare avanti. Questi animaliย perรฒ, per andare piรน veloci, vanno a zig zag. Quindi non vi basterร  premere un pulsante, ma dovrete oscillerete bene a destra e a sinistra. Se non alternerete bene le due direzioni, quindi, Doodle si muoverร  comunque lentamente, creandoย uno strano scompenso mentale nella vostra testa. Si vede che i ragazzi di Sumo Digital hanno studiato alla perfezione i movimenti del rettile, ma questo purtroppo non si trasforma in un gioco dal gameplay avvincente.

Sia il design di Noodle che quello di Doodle รจ estremamente riuscito.

Perchรจ i comandi “serpentosi” rendono il titolo difficoltoso fin dai primi livelli. Da bravi rettili quali siete, dovrete attorcigliarvi su canne di bambรน per raggiungere piattaforme piรน alte. Con il tasto X potete alzare la testa e con R2 dare una spinta per andare piรน in alto. Il tutto risulterร  perรฒ molto macchinoso, oltretutto la telecamera non vi aiuterร  di certo. Premetto: io sono molto sensibile in fatto di movimento di camera, ma il continuo girare per aggrovigliarsi mi ha portato un mal di testa che mi hanno costretto piรน volte a staccare dalla sessione di gioco. Oltretutto, piรน volte maledirete Doodle e il suo volto terrorizzato quando sta per cadere in un dirupo. E’ vero, ci sono diversi checkpoint sparsi per il livello ad aiutarvi, ma il dover ripetere tante volte i pezzi complicati (che sono tanti) risulterร  estremamente frustrante. Non c’รจ una reale voglia di sfidaย bensรฌ il bisogno di terminare il livello il prima possibile. E per fortuna che non ci sono nemici a complicare ancor di piรน le cose.

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Lo scopo del gioco รจ quello di trovare, lungo i 15 livelli […], tre gemme di colori differenti per superare ogni quadro.

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Detto cosรฌ sembrerebbe un gioco estremamente negativo. Per alcuni versi, ahimรจ, lo รจ. Ma ci sono anche degli spiragli di luce, alcuni anche notevoli. Innanzitutto l’idea di base di voler tornare ad alcune dinamiche da vecchio platform, fuse con elementi da puzzle game. Lo scopo del gioco รจ quello di trovare, lungo i 15 livelli (divisi in quattro mondi), tre gemme di colori differenti per superare ogni quadro. Oltretutto potrete cercare e trovare un quantitativo di collezionabili da far invidia ad un Assassin’s Creed (no, forse ho esagerato). In ogni livello potrete infatti acchiappare 20 bolle blu e 5 monete d’oro extra. Soprattutto per queste ultime, se vi piacciono le sfide proibitive, ne gioverร  anche la longevitร . Ogni volta che terminerete un mondo sbloccherete la modalitร  a tempo, per competere con i serpenti di tutto il globo e fare a gara a chi รจ il piรน veloce.

Noodle, non avrai mica le vertigini, vero?

Notevole รจ soprattutto lo stile artistico del gioco. Se amavate i platform in tre dimensioni che da Mario 64 hanno conquistato la metร  dei ’90 e i primi 2000, non potrete non apprezzare la grafica colorata e accattivante di Snake Pass. Ho voluto recensire il titolo perchรฉ vedendolo in foto ed in video ho avuto un tuffo al cuore, con ricordi sparsi di Croc, Crash, Gex e dei titoli Rare. Le musiche di David Wise poi. Potrei linkarvi la sua pagina Wikipedia per farvi capire della grandezza del compositore, ma vi basti sapere che i brani di Donkey Kong sono sui. E in Snake Pass si fondono alla perfezione con i diversi paesaggi naturali che andrete ad affrontare. Dalla foresta, ai fiumi alla lava. Ogni brano una gemma. E’ un peccato, veramente, che tutto questo ben di Dio sia stato utilizzato per un gioco si dal design e dalle dinamiche originali e fresche, ma non accattivanti, e sicuramente non immediate.

In conclusione, Snake Pass รจ un esperimento riuscito a metร . Un titolo che stravolge le dinamiche del platform, ma che non lo fa nel migliore dei modi. Sumo Digital vuole che i propri giocatori pensino come fossero serpenti. Ma non tutti, abituati a correre e saltare, saranno in grado di scendere a compromessi strisciando e districandosi tra gli alberi. Due personaggi carini e simpatici all’interno di bellissimi mondi naturali, conditi da grafica colorata e musiche perfette, si scontrano con un gameplay sicuramente originale, ma che a conti fatti rende l’esperienza globalmente negativa. Il voto finale รจ il giusto compromesso tra uno stile da 9 e un game design da 5.

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