Quando create il vostro avatar in un gioco che sia di ruolo o sportivo, che peso gli attribuite?
Uno studio recente della UC Davis (University of California, Davis) ha dimostrato che avere un personaggio più snello e magro incrementa l’energia impiegata dal giocatore che lo sta utilizzando, a differenza di uno che utilizza un avatar più massiccio o “in carne”.
Per testare ciò, hanno preso 96 giocatrici di Virtua Tennis ’09 e hanno assegnato loro un avatar randomico; lo studio ha rivelato, tramite l’utilizzo di strumenti per calcolare il livello di attività fisica, che le giocatrici con un avatar magro risultano giocare in modo più energico, non solo contro le avversarie con un avatar di grosse dimensioni, ma aumentano ulteriormente l’impegn se anche il il personaggio avversario risulta magro.
Jorge Peña, professore del Dipartimento della Comunicazione, afferma di avere due sostanziali opinioni a riguardo: la prima ipotesi è che gli stereotipi, in questo caso quelli riguardanti il peso, influenzano inesorabilmente la percezione delle altre persone e il loro comportamento, anche nei videogiochi; la seconda, invece, dimostra che anche in un ambiente virtuale si attiva un processo sociale in grado di modificare i nostri comportamenti e decisioni.
Jorge Peña ha annunciato che ha in programma di ripetere l’esperimento anche con target di sesso maschile. Sono proprio curioso di vedere quale sarà il responso… e voi?