Recensione Dark Souls 3: The Ringed City

Ormai รจ passato quasi un anno dall’uscita di Dark Souls 3, ultimo capitolo della celebre saga targata Hidetaka Miyazaki e From Software che ha cambiato per sempre il panorama videoludico, e, come promesso dalla stessa casa di sviluppo nipponica, proprio in questi giorni รจ stata rilasciata l’ultima espansione del terzo capitolo dell’intera serie, pronta a chiudere per sempre (?) un’epopea fatta di difficoltร  continue nell’affrontare gli impervi mondi concepiti e partoriti dalla geniale mente di Miyazaki, intrisa di stupore nel cimentarsi in qualcosa di completamente innovativo che invece di portare per mano il giocatore verso la conclusione, lo privava di qualsiasi aiuto, abbandonandolo al triste destino di un non morto o unkindle, e contraddistinta dalla contemplazione di un mondo di gioco composto da regni prima lussureggianti, e successivamente caduti in rovina a causa delle scelte scellerate dei propri sovrani, o rimasti desolati per il sacrificio degli stessi in nome della fiamma. Tutto questo รจ stato Dark Souls, una perla dalla rara bellezza e lucentezza, un franchise unico nel suo genere, destinato appunto a chiudersi con The Ringed City. Proprio perchรฉ l’espansione conclusiva, l’attesa nei confronti della produzione non poteva che essere elevata, e, dopo piรน di 9 ore di gioco, siamo pronti a fornirvi il nostro parere. Siete curiosi di scoprire il risultato? Continuate a leggere.

Come da tradizione, il metodo per accedere alle nuove aree sarร  abbastanza nascosto, quantomeno per i giocatori meno attenti, in quanto giร  dalla visione del trailer si intuisce come parte del DLC abbia molti elementi in comune con la Fornace della Prima Fiamma. Difatti, vi basterร  arrivare nella zona e scovare un falรฒ prima totalmente assente, il quale magicamente vi teletrasporterร  al Cumulo di Rifiuti, la prima delle due zone presente nel contenuto scaricabile. Non appena oltrepasserete il falรฒ iniziale, vi troverete in un paesaggio completamente distrutto e imploso, caratterizzato da quella che ad una prima occhiata potrebbe sembrare sabbia bianca, ma che in realtร  risulterร  essere cenere mista a detriti di un passato ciclo. Castelli distrutti, case polverizzate, rami e tronchi di alberi cresciuti cosรฌ tanto da prendere possesso dell’ambiente: tutti questi elementi saranno la costante del Cumulo di Rifiuti, area si di forte impatto, ma incapace di stupire completamente l’utente come altre zone in passato. La stessa, come anche la seconda, sarร  contraddistinta da nemici del tutto inediti, che ci hanno davvero colpito (in tutti i sensi), soprattutto per le combinazioni di attacchi e mutazioni a disposizione, le quali riusciranno davvero tanto a spaventarvi quanto a sorprendervi positivamente per la scelta conseguita da From Software.

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Il Cumulo dei Rifiuti, la prima aerea del contenuto, saprร  regalare forti emozioni sia con i cambi di scenari dovuti a improvvisi cedimenti dei terreni che attraversoย la boss fight, davvero soddisfacente.

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Peccato perรฒ che questa prima area, nonostante la presenza di vie secondarie e piccoli segreti, sarร  caratterizzata da un level design piuttosto discutibile, contraddistinto da continue cadute (senza danno ovviamente) che appiattiscono non poco l’esplorazione, la quale alla fine รจ il vero fulcro del titolo. Inoltre, la difficoltร  risulterร  artificiosamente innalzata mediante l’inserimento di nemici alati sostanzialmente imbattibili, se non conย tantissima pazienza, tramite l’utilizzo da armi a distanza, eliminabili esclusivamente uccidendo la strega emersa dal corpo dei pellegrini morti. Infatti, nonostante lo splendido design, l’angelo vi trivellerร  di colpi demoniaci e polveri maledette che vi uccideranno una quantitร  smodata di volte e vi obbligheranno a correre all’impazzata con la speranza di trovare l’alter-ego e porre fine al supplizio. Insomma, a nostro parere, la scelta non รจ stata una delle migliori, in quanto spinge l’utente a scappare spasmodicamente per la mappa di gioco, privandolo del piacere di esplorare tutti gli anfratti del territorio. Nonostante queste mancanze, anche il Cumulo dei Rifiuti saprร  regalare forti emozioni sia con i cambi di scenari dovuti a improvvisi cedimenti dei terreni che attraverso la boss fight, davvero soddisfacente, tanto per la difficoltร , oculata e sapientemente bilanciata, quanto per i continui colpi di scena presenti.

Gli scenari saranno semplicemente mozzafiato.

Malgrado questo, il livello si innalzerร  totalmente una volta raggiunta la Cittร  ad Anelli, splendida sotto tutti i punti di vista: difatti essa sarร  caratterizza da un intricato level design, capace di regalare immense soddisfazioni, una quantitร  impressionatene di set di armature, armi, magie e segreti speciali, scovabili soltanto con un’esplorazione effettuata con una maniacale attenzione ai dettagli, e, senza ombra di dubbio, da un’estetica davvero ricercata, curata in ogni minimo particolare. Difatti l’ambiente di gioco sarร  caratterizzato da imponenti costruzioni che si ergeranno su una sorta di promontorio, uno splendido cielo dall’improbabile colore giallognolo e una rigogliosa vegetazione che, nonostante abbia invaso gran parte della cittร , sembrerร  perfettamente curata e garantirร  uno stacco visivo davvero appagante. Insomma, la seconda zona innalzerร  completamente il livello del pacchetto, grazie anche a delle boss fight semplicemente stupende e dannatamente gratificanti, soprattutto l’ultima, che finalmente vi darร  qualche indizio in piรน su Gael e la sua storia.

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Per quanto concerne la lore, possiamo rassicurare i giocatori desiderosi di scoprire succulenti informazioni: la trama verrร  sicuramente approfondita, anche dubbi e quesiti provenienti dai precedenti capitoli.

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In totale saranno presenti 4 boss fight, di cui una opzionale, distribuite nelle due macro zone sopra citate. Inoltre, il contenuto metterร  a disposizione anche due nuove arene per il PvP, feature giร  introdotta in Ashes of Ariandel, le quali garantiranno divertimento extra una volta conclusa l’avventura. Per quanto concerne la lore, possiamo rassicurare i giocatori desiderosi di scoprire succulenti informazioni: la trama verrร  sicuramente approfondita, anche quesiti provenienti dai precedenti capitoli (difatti oltre a Gael sarร  spesso nominata l’Anima Oscura), ma sicuramente non ci troviamo di fonte alla spiegazione che magari alcuni si aspettavano, e come sempre sarร  lasciato tutto in mano all’immaginazione dell’utente. A nostro parere si poteva fare qualcosa di piรน, anche soltanto perchรฉ l’atto conclusivo di un percorso iniziato molti anni fa. Ed invece tutto si chiuderร  in un silenzio assordante, tremendamente tipico dei Souls.

In conclusione, The Rigend City รจ un’eccellente espansione di Dark Souls 3, la quale sarร  caratterizzata dall’ormai celeberrimo level design tipico della saga, intricato e complesso, da un numero davvero eccellente di armi, set armatura, magie e NPC, e da un’estetica come sempre di altissimo livello. Inoltre, le quattro boss fight presenti nel contenuto saranno di elevata qualitร , particolarmente complesse e in grado di fornire all’utente forti sensazioni. Non mancheranno nemmeno approfondimenti sulla lore, ma, di certo, non ci troviamo di fronte a meticolose spiegazioni. Peccato insomma per una prima area non troppo ispirata, contraddistinta da una costruzione delle mappe non eccezionale e da una difficoltร  innalzata artificiosamente che lascia un po’ l’amaro in bocca. Nonostante ciรฒ, rimane comunque un DLC da possedere assolutamente se fan della saga e se possessori di Ashes of Ariandel.