Il 23 marzo è uscito Mass Effect Andromeda, quarto capitolo della celebre saga che debuttò ormai quasi dieci anni fa su Xbox 360. L’ultimo prodotto firmato Bioware e pubblicato da Electronic Arts ha avuto pareri contrastanti dalla critica, e la community ha giocato molto sulle ormai celebri animazioni facciali dei protagonisti. Il VIGAMUS, il museo del videogioco di Roma, non poteva però far passare inosservata l’uscita del nuovo capitolo di una delle saghe più famose e riuscite dell’ultimo decennio. Per questo, nella giornata di ieri, ha celebrato l’arrivo di Andromeda, e lo ha fatto con un ospite d’eccezione: il doppiatore Claudio Moneta. Tornei, quiz, art Contest e mastodontici interventi da parte del pubblico, dibattiti intrisi di interventi e spunti veramente interessanti: tutto ciò è accaduto all’interno del museo dedicato al mondo videoludico. L’evento dedicato a questo nuovo capitolo è stato intrigante e divertente al punto giusto. Scorrete verso il basso per conoscere ciò che è accaduto durante il Mass Effect Day.
Le porte del VIGAMUS si sono aperte verso le 10 di mattina con l’iscrizione all’art contest e con le postazioni per giocare al nuovo titolo Bioware. In una delle sale del museo del videogioco era infatti possibile provare Mass Effect Andromeda in versione PlayStation 4. All’interno della stessa stanza si è svolto, per tutta la giornata, il torneo Andromeda. I partecipanti sono stati messi alla prova con un minigioco all’interno dello stesso Mass Effect, in cui bisognava bypassare la sicurezza nel minor tempo possibile. Premio in palio al vincitore? La Collector Edition di Mass Effect Andromeda con tanto di Nomad ND1. Alle 11.30 è iniziato il momento clou della giornata, quello che i tanti fan della serie del comandante Shepard giunti al museo stavano attendendo: l’intervento di Claudio Moneta. Inutile elencare la moltitudine sconfinata di titolo doppiati dall’attore milanese. Per quello basta consultare Wikipedia. Vi basti sapere che durante la giornata si è passati dalla voce di Spongebob a quella di Barney Stinson e di Kakashi Hatake passando, ovviamente, per il protagonista del primo e terzo capitolo di Mass Effect.
L’intervento di Moneta è stata una lezione incredibilmente interessante e coinvolgente del suo lavoro, ma non solo. Rispondendo alle domande del pubblico ha analizzato il mondo del doppiaggio italiano, le difficoltà nel doppiare un videogioco, e i suoi debutti con Binari Sonori. Ha raccontato l’incidente che non gli ha permesso di ultimare il doppiaggio di Mass Effect 2. Ha dispensato consigli. Per Moneta, un doppiatore è, in primis, un attore, e ha fatto capire che per diventare bravi ci vuole un lavoro dietro lungo e difficile, dove non basta semplicemente un corso serale. E ancora, ha descritto il suo essere esigente e il mettere sempre il 100% in quello che si fa. Che sia un prodotto di qualità alta o bassa deve essere sempre fatto bene. Mettendoci continuamente passione e nuovo interesse, per Moneta il suo lavoro e il suo più grande hobby. Finito l’intervento, lo stesso doppiatore milanese ha poi posto ai ragazzi presenti in sala le prime 40 domande del quiz di Mass Effect. Durante le risposte, le persone in sala erano veramente preparate e rispondevano al millisecondo con delle definizioni più che precise. In premio, ai 4 concorrenti più bravi, copie di Andromeda per Xbox One e PlayStation 4.
Durante la pausa pranzo è andato in onda, sul proiettore della sala Epson, Paragon Lost pellicola d’animazione dedicata all’universo di Mass Effect, firmata Production I.G. Alle 15 Moneta è tornato in sala per una sessione di firme e foto. Tante le voci richieste dai fan. È ha fatto una certa impressione vedere come, nello spazio di pochi secondi, il doppiatore milanese sia riuscito a passare da una dedica formato Spongebob ad un’ Onda Energetica da far tremare le pareti. Impressionante. Dopo i saluti a Moneta si è svolta la tavola rotonda a tema Mass Effect. Ospiti del dibattito con il pubblico in sala l’art director Ivan Paduano, Fabio D’Anna (Games Village), Guglielmo de Gregori (Games Village), a cui si è aggiunto l’executive director di fondazione VIGAMUS Marco Accordi Rickards. Argomento centrale ovviamente Andromeda, soprattutto nella sua trasformazione action a discapito della componente ruolistica. Assieme ai ragazzi in sala si è discusso della saga in generale, si sono condivisi ricordi ed emozioni, e più di una volta c’è stato anche un sano e costruttivo scambio di opinioni contrastanti. Dopo l’interessante chiacchierata si è svolta la seconda manche del quiz. Altre 40 domande e altri 4 vincitori. Con la giornata che andava pian piano concludendosi ci sono state le premiazioni finali dell’art contest (Mass Effect Andromeda per Xbox One alla vincitrice) e del torneo Andromeda (la già citata Collector Edition al vincitore). Il Mass Effect Day è stato sicuramente un evento memorabile per i tanti fan della saga fantascientifica, che hanno avuto anche l’occasione unica di incontrare un mostro sacro del doppiaggio italiano come Claudio Moneta. Un evento unico nel quale non si è solo celebrata un’opera multimediale interattiva ma si è dato spazio anche al mondo del doppiaggio e alle emozioni espresse da questa incredibile saga. Speriamo che eventi come questi si ripeteranno nel corso del tempo.
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