In seguito all’ultimo report finanziario di Game Stop, la catena ha annunciato la chiusura di 150 negozi nel corso del 2017. Per quanto possano sembrare molte, stiamo parlando solo di una piccolissima percentuale dei punti vendita complessivi (oltre 7500 sparsi per 14 paesi). La mossa sembra far parte di un cambio di strategia della catena (già annunciato circa 3 anni fa) che sostituirà queste sedi con 35 store dedicati ai collezionabili e 65 a marchi di tecnologia. Pare che stia accadendo l’inevitabile: con l’avvento dei digital store la nota catena è seriamente minacciata e costretta a rivedere il proprio marketing. Stando ai dati, si sono registrati cali nelle vendite di software nuovi del 19.3% e di hardware nuovi del 29.1% nonostante il lancio di PlayStation VR, PS4 Slim e PS4 Pro.
Questa notizia ci apre gli occhi sull’evoluzione che sta subendo il mercato dei videogiochi negli ultimi anni, sempre più orientato verso il digitale: questo si è dimostrato molto più conveniente sia per gli acquirenti che per le software house, minando fortemente il mercato dell’usato (il punto di forza di Game Stop e catene simili). Voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti e restate con noi per non perdervi nessun aggiornamento sul mondo dei videogiochi.