In occasione dell’uscita di The Legend of Zelda: Breath of the Wild non poteva mancare la consueta analisi del lato tecnico da parte di Digital Foundry. La rubrica tecnofila più famosa tra i videogiocatori non poteva non andare a sviscerare ogni singolo aspetto di questo nuovo, immenso, capitolo. Il gioco è stato analizzato su Switch nelle sue due modalità di fruizione: portatile e fissa. Da quanto si è visto emergono delle differenze tra le due versioni e, come prima cosa, notiamo la risoluzione, che ovviamente viene upscalata su TV quando la console è inserita nella dock.
In secondo luogo sono state notate differenze dal punto di vista del frame rate. Stranamente il gioco risulta più fluido quando la console è in modalità portatile. Siamo ben lieti di questa notizia, che dimostra quanto Nintendo si sia impegnata per rendere Switch veramente una console handheld. Tutto questo però, ci porta anche a chiederci se quest’ultima, a lungo andare, non venga considerata una piattaforma principalmente portatile, con tutto ciò che ne consegue da parte dello sviluppo effettivo dei giochi. Molti sviluppatori potrebbe non considerare affatto la possibilità di collegare la console alla TV. Voi cosa ne pensate? Come sempre vi invito a rimanere sulle nostre pagine per restare aggiornati su tutte le novità del mondo videoludico.