Chiunque sia videogiocatore, ma anche una persona che non gioca, forse, in questo particolare caso, conosce Shigeru Miyamoto, creatore di capolavori videoludici immortali quali: Super Mario Bros, The Legend of Zelda, Donkey Kong, Pikmin e molti altri. Come di consueto, in vista dell’uscita prevista per il 3 marzo 2017, la nuova piattaforma di gioco Nintendo Switch continua a far parlare di sé. Dopo una recente intervista, il Game Designer Miyamoto ha affermato il rapporto di Satoru Iwata con la nuova console della grande N. Ecco le sue parole qui di seguito:
Ho sempre detto che Iwata, Takeda e io ci scambiavamo dei feedback ma ogni decisione finale spettava a Satoru, essendo lui a capo dello sviluppo. Ha passato davvero tantissimo tempo pensando a Switch. L’idea di un dispositivo portatile che consenta di giocare anche in modalità casalinga, di coinvolgere tante persone e di comunicare facilmente con gli altri è stata ampiamente sostenuta da Mr. Iwata.
Ha poi continuato così, Shigeru Miyamoto:
Dato che Iwata aveva molte conoscenze in ambito tecnologico molte nostre discussioni vertevano sul modo in cui si potessero rendere divertenti tutti gli elementi tecnologici. Per esempio pensate a quando abbiamo inserito la possibilità di utilizzare un browser sul Nintendo DS. Mentre il tempo passa tutti questi servizi sono diventati sempre più avanzati e quindi dobbiamo pensare: “Come incorporiamo i dispositivi mobile o le nuove caratteristiche dei browser?” È qualcosa su cui io e Mr.Iwata abbiamo discusso parecchio cercando davvero di decidere cosa fare e cosa non fare nel nostro hardware.
Satoru Iwata è stato il quarto presidente di Nintendo ed è venuto a mancare nel luglio 2015 per colpa di un colangiocarcinoma, tumore maligno che si origina dalla trasformazione delle cellule delle vie biliari. Nonostante ciò, ha contribuito parecchio in questo progetto. Vi ricordiamo che il 4 marzo ci sarà il Nintendo Switch Day presso il museo Vigamus, cliccate qui per avere maggiori info e continuate a seguirci per rimanere costantemente aggiornati.