Qualche minuto dopo aver provato The Legend of Zelda: Breath of the Wild, di cui trovate il provato qui, nello showcase milanese di Nintendo Switch abbiamo avuto lโopportunitร di mettere le mani su Splatoon 2. Sveliamo subito le carte. Lโimpatto non รจ minimamente paragonabile alla controparte ambientata ad Hyrule. Lo sparatutto, nonchรฉ giovanissima IP di Nintendo, mette sul piatto meccaniche che gli hanno permesso di portarsi a casa diversi premi nel suo anno dโuscita. Noi di VMAG lo premiammo come miglior sparatutto per via della ventata dโaria fresca portata al mercato di un genere che sembrava aver detto tutto quello che aveva da dire, ovvero i tanto criticati (e comprati) sparatutto. Splatoon รจ stato in grado di portare una novitร : la non-violenza come feature principale del gameplay.
Qualora non siate conoscitori del titolo, ne riassumiamo in breve le caratteristiche. Splatoon รจ uno shooter che ci vede vestire i panni di un calamaro, con a disposizione un arsenale del tutto unico ed originale. Oltre a pistole a vernice, avremo la possibilitร di equipaggiarci dei rulli della vernice e piรน in generale sembra di essere di fronte ad un kit per imbianchini perchรฉ si, in Splatoon bisogna verniciare lo scenario e, se necessario, anche i vostri nemici. Su queste basi, lโobiettivo sarร quello di verniciare quanti piรน porzioni di mappa possibili, lasciando a secco gli avversari. Chiaramente, le parti della mappa che avremo verniciato saranno terreno melmoso per i nostri nemici e viceversa. Nel momento in cui ci siamo seduti per provare Splatoon 2, tutte queste informazioni le conoscevamo giร per cui lโeffetto wow รจ stato completamente annullato dalla somiglianza (piuttosto imbarazzante a tratti) di Splatoon 2 con il primo capitolo.
Non credo che ci si possa scandalizzare a chiamarlo Splatoon 1.5 perchรฉ, a conti fatti, prende a piene mani dal primo capitolo senza aggiungere nulla. La distanza dal capitolo precedente dal punto di vista tecnico non si vedeย dal momento che in modalitร TV abbiamo nuovamente rivelato degli artefatti grafici piuttosto vistosi ed un frame rate non sempre impeccabile. Unโaltra nota dolente รจ da imputare al sistema di mira, veramente poco immediato e comodo per lunghe sessioni di gioco. Non sappiamo se sia impostabile o modificabile, ma spostare fisicamente il pad (lo abbiamo giocato con il Pro Controller) per mirare verso lโalto ed il basso ci sembra unโutopia. Va spezzata una lancia a favore delle ambientazioni e dello scenario in cui abbiamo giocato. Il level design รจ ben studiato per permettere a tutti di divertirsi, ma solamente i giocatori piรน esperti riusciranno a prendere possesso delle zone chiave per annichilire a colpi di vernice gli avversari.
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