Sharknado 5: nessuno è al sicuro

Syfy e The Asylum sono una di quelle accoppiate che rimarranno impresse nella memoria dei cineamatori. Correva l’anno 2013 e nella sezione On Demand di sky appariva a sorpresa un titolo improbabile per un film altrettanto improbabile: Sharknado. L’idea che da qualche parte esistesse un pazzo disposto ad investire i suoi soldi in un film su un tornado di squali mi aveva immediatamente lasciato perplesso: chi mai guarderà una vaccata simile? Ovviamente gli esseri umani sanno essere creature sorprendenti e, a quattro anni di distanza, la serie Sharknado è diventata un must nella cultura pop dei giorni moderni. Proprio oggi Syfy e The Asylum hanno annunciato che riconfermeranno la coppia Ian Ziering e Tara Reid nei ruoli centrali. Ridendo e scherzando Sharknado è arrivato alla bellezza di 5 film in 5 anni, tutti bene o male visti e seguiti dalla gente. Si è scavato un posto d’onore tra i b-Movies e ha persino messo in piedi una trama vagamente credibile una volta accettato il presupposto paradossale.

Il nuovo film riprenderà da dove aveva lasciato il quarto: Nord America distrutto ed il mondo tremolante in attesa dell’arrivo dello Sharknado definitivo. C’è da dire una cosa a proposito di questo film. Non è preoccupante il fatto che qualcuno abbia avuto una terribile idea e la abbia perseguita per 5 film consecutivi; quello che è strano è il fatto che il mondo abbia accolto a braccia aperte tutti i deliri prodotti da questi pazzoidi con cinepresa. Forse è arrivato il momento di rendersi conto che stiamo andando un pochino oltre con il trash no? Dove vogliamo arrivare? Oscar per la miglior idea orribile? Golden Globe per la serie peggio realizzata dell’anno? Premio High School Movie per la trama più scontata? Una volta era sorprendente, per un po’ è stato buffo, poi è diventato ridicolo ed ora è un pochino inquietante… giusto?

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