Giร una volta, cari lettori di VMAG, ci siamo trovati ad asciugarci le lacrime parlando di Logan (ricordate l’articolo sulla locandina?), il nuovo ed ultimo film della Marvel ad avere come protagonista Hugh Jackman nei panni di Wolverine. Oggi 20th Century Fox ha rilasciato il secondo trailer ufficiale del film. La mia storia insieme a Logan รจ cominciata nel lontano 2000, al fianco di Bryan Singer, direttore del primo film sugli X-Men. Rimasi subito affascinato dall’ubriacone pugile clandestino che affettava i fucili ad artigliate e, siccome non sono un accanito lettore di fumetti, il volto di Hugh Jackman divenne indelebilmente il volto di Wolverine. Non saprei dire se sia il supereroe piรน accattivante, ma di quelli portati al cinema รจ sicuramente il piรน maschio. Lo รจ moltoย anche il trailer di questo nuovo film, in ogni scena e nella colonna sonora di accompagnamento fa pensare a bourbon e sudore, se il lungometraggio fosse solo la metร della mia aspettativa sarebbe giร una gran cosa. Ma non รจ solo il soggetto del film ad essere interessante, anche il contesto in cui viene presentato non รจ da meno.
Silenziosamente, senza che nessuno abbia il coraggio di dirlo ad alta voce, ci stiamo avvicinando a quel momento in cui il mondo deciderร che i film sui supereroi hanno rotto le scatole. Ne abbiamo viste di tutti i colori sullo schermo: nemici dall’oltrespazio, divinitร nordiche, intelligenze artificiali, eroi contriti, eroi spavaldi, eroi solitari, eroi turbati, antieroi, apocalissi e meteoriti di ogni genere. Come distinguere dunque il proprio cine-comix dagli altri? Alcuni lo hanno fatto con CGI a livelli altissimi ed effetti speciali spettacolari, altri hanno scelto strade alternative, un po’ meno battute. Logan non รจ un film per tutti. Il regista James Mangold, insieme a Jackman, ha dichiarato di voler terminare la storia con il botto, proponendo un film che si distacchi dal classico cine-comix. Ha espressamente parlato della sua intezione di limitare la grafica computerizzata e della voglia di sfruttare altri mezzi per differenziarsi. Si parla di un lavoro estremamente approfondito nello studio del personaggio contro gli stereotipati eroi della concorrenza e del tentativo di lavorare facendo finta di non stare producendo un film per Marvel. Le premesse per un buon film ci sono tutte, dalle intenzioni del regista fino al fatto che il film รจ stato vietato ai minori di 18 anni negli stati uniti per via della eccessiva violenza. Cosa dire quindi? Il 3 di marzo compie gli anni la mia sorellina, speriamo di poterlo vedere in anteprima no?
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