Che Destiny, l’ultimo titanico e congiunto sforzo di Activision e Bungie, sia un cantiere aperto lo si sapeva già da tempo. L’epopea fantascientifica dell’ex team di Halo ha infatti uno sviluppo pianificato e ideale che si estende per ben 10 anni, un decimo di secolo che sarà probabilmente composto da nuovi capitoli della saga, patch, correzioni, contenuti aggiuntivi scaricabili e, ovviamente, errori.
Proprio a proposito dell’ultimo elemento si è recentemente espresso Luke Smith, designer presso Bungie, che in un suo intervento sul celeberrimo forum NeoGAF ha parlato dei mali che affliggono al momento Destiny e delle possibili cure da somministrare. Che queste informazioni,vengano divulgate in una community online e non sui portali ufficiale del gioco o mediante la distribuzione di un comunicato è qualcosa di molto atipico, quindi invitiamo a considerare l’opinione di Luke come sua personale, seppur probabilmente legittima e supportata dal gruppo di cui fa parte.
Secondo l’autore del post, il sistema economico di Destiny è seriamente compromesso a causa di due principali fattori. Il primo vede l’aver reso obsoleto e poco gratificante il completamento della Volta di Vetro poiché le risorse accumulabili grazie al superamento di tale traguardo risultano essere al momento qualitativamente inferiori alla mercanzia venduta da alcuni venditori. Anche la scelta di costringere il giocatore a perdere tutti i talenti qualora volesse potenziare un’arma esotica si è rivelata essere tediosa e fastidiosa. Queste e altre motivazioni hanno portato molti giocatori a incappare nel “Forever 29”, una situazione talmente comune e famosa da essere divenuta, ormai, un popolare meme su internet. Come il titolo suggerisce, il passaggio dal livello 29 al 30 è risultato particolarmente ostico e laborioso, in termini di impegno e tempo ma, secondo Luke, Bungie sta adattando il tanto criticato sistema di loot proprio in base al responso dei giocatori e alle esperienze che essi stanno vivendo grazie ad esso: la situazione descritta precedentemente pare quindi migliorata in occasione dell’ultimo DLC, L’oscurità dal profondo, ma ancora c’è molto per cui impegnarsi e il testimone viene quindi lasciato al prossimo contenuto scaricabile: Il Casato dei Lupi, in arrivo il 10 marzo.
Raggiungere la vetta, il livello 32, non risulterà ostico quanto lo scarto dalla ventina alla trentina e l’esperienza sarà ancor più impreziosita dalla possibilità di far sfoggio di equipaggiamenti differenti in termini di statistiche, abilità e armi. Non tutto però si può sanare, alcuni elementi è necessario lasciarli perire: è questo il caso dei Frammenti Esotici, acquistabili da Xur od ottenibili scartando delle armi esotiche. Tali frammenti sono indispensabili per il potenziamento di equipaggiamento esotico di alto livello, divenendo così, a detta dello stesso autore dell’intervento, una vera e propria barriera al divertimento e a delle dotazioni belle, appaganti e nuove su cui il giocatore può mettere le mani. Stando alle parole di Luke, Bungie si è detta quindi nemica di queste muraglie, interessata ad eliminare, con il tempo, qualunque ostacolo possa fermare il giocatore dal provare immediatamente un pezzo di equipaggiamento faticosamente raccolto grazie a fortuna e bravura.
Bungie è riuscita a superare a pieni voti il test di ascolto della community, dimostrando di conoscere e prendere in considerazione i pareri dei suoi stessi giocatori. La posta in gioco non è di certo bassa, dato che il loot e gli equipaggiamenti di alto livello sono ovviamente due punti cardine dell’intera esperienza di Destiny e del divertimento che consegue alla sua fruizione e la permanenza tra le fila dei Guardiani dei diversi giocatori dipenderà molto da cosa accadrà nel prossimo futuro in questo ambito.
Riuscirà Dr. Bungie a curare il suo paziente ? Lo scopriremo a partire dal 10 marzo, data di uscita del prossimo DLC.