I fan della saga The Elder Scrolls, sviluppata da Bethesda Game Studios, non sono certo pochi, uno dei titoli più apprezzati e recenti, di conseguenza, è il quinto capitolo della serie prima citata portato ultimamente su console next-gen, stiamo parlando di Skyrim Special Edition. Questo ritorno ha fatto piacere di certo ai player che l’hanno portato a termine su piattaforme di vecchia generazione e, anche i nuovi giocatori, spinti dalla curiosità, hanno scoperto il fiore all’occhiello della software house statunitense. Oggi Pete Hines, vice presidente per il marketing e le pubbliche relazioni presso la casa di sviluppo, ha spiegato come questa rimasterizzazione sia stata solamente un’eccezione.
A detta di Hines, il prodotto in questione sarebbe solamente un’esercitazione, eseguita dal team di sviluppo, in vista dei lavori per l’altra IP di punta: Fallout 4. Lui stesso ha anticipato dicendo che non è lecito aspettarsi nuove operazioni del genere, spezzando così un po’ il cuore ai fan di Morrowind e Oblivion, capitoli precedenti della serie The Elder Scrolls, che magari speravano in un ritorno del loro episodio preferito. Secondo il vicepresidente, Bethesda vuole dedicarsi al futuro piuttosto che riproporre opere passate. Sperando in un annuncio di un possibile The Elder Scrolls VI, che per ora sembra irraggiungibile visto che l’azienda sostiene di non averci ancora messo le mani sopra, infatti quest’anno i titoli che vedranno la luce sono Prey e Quake Champions. Aspettando nuove informazioni, vi invitiamo a leggere la nostra recensione sul gioco al riguardo. Non dimenticate di continuare a seguire VMAG.
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