Dave Mervik di Tarsier Studios, team di sviluppo attualmente al lavoro su Little Nightmares, ha espresso ultimamente non pochi dubbi sulle reali potenzialità 4K di PlayStation 4 Pro. Attraverso un’intervista infatti, ha affermato come il problema risieda nella banda di memoria che la nuova console offre agli sviluppatori, quasi identica a quella disponibile sulla prima PlayStation 4, al contrario della GPU che raggiunge oltre il doppio di potenza di calcolo.
Ecco nel dettaglio le parole di Dave Mervik:
La banda è un potenziale problema per lo sviluppo in 4K, ma sarà stato un compromesso che forse si sono ritrovati costretti a fare. La potenza ulteriore che offre la GPU è indispensabile per far girare i giochi in 4K ad almeno 30 fps, e forse è l’obiettivo che Sony si era prefissata fin dall’inizio.
Riuscirà dunque il titolo a supportare tale funzionalità sulla nuova console casalinga di Sony Computer Entertainment? Non resta dunque che attendere e capire se il 2017 sarà l’anno in cui, finalmente, il supporto 4K sarà una feature comune di tutti i nuovi titoli in uscita. Non resta dunque che ricordavi che Little Nightmares sarà disponibile per PlayStation 4, Xbox One e PC; al momento non è stata rivelata la data ufficiale di lancio.