Assassin’s Creed è in arrivo nelle sale cinematografiche, e da un grande franchise derivano anche grandi responsabilità. Questo, probabilmente, è il pensiero emerso negli studi di Ubisoft poco prima dell’avvento nei cinema internazionali del nuovo film dedicato alla famosa saga degli assassini. Sarà riuscita la software house francese a risollevare la reputazione videoludica del franchise all’interno del mondo cinematografico creando una pellicola su uno dei suoi più grandi brand? L’esito della risposta, per ora, sembrerebbe essere molto negativa, sia dal punto di vista del botteghino che di interesse cinematografico del pubblico e critica, già pronte a massacrarlo poiché, a detta di alcuni, l’opera sembrerebbe presentare qualche difetto.
Ma come mai tutte queste critiche anticipate? Il motivo è molto semplice: il film, infatti, è arrivato con largo anticipo in America, e il risultato previsto dall’affluenza del pubblico è stato tutt’altro che esaltante. Stando alle stime proposte da Variety, la produzione su Assassin’s Creed, che è costata circa 125 milioni di dollari con Michael Fassbender come protagonista, in poche settimane dal lancio cinematografico ne ha guadagnati appena 22,5. Dunque attualmente l’incasso ricevuto è stato piuttosto magrolino; tuttavia, Chris Aronson di Fox si è detto soddisfatto del risultato e speranzoso delle buona riuscita della pellicola nel mercato internazionale. Come andrà a finire? Per il momento è un mistero, chissà se il seguente film riuscirà a spezzare la maledizione legata alle pellicole dedicate ai film. Per il momento è tutto, ma vi invitiamo a rimanere collegati con noi per ulteriori dettagli.
Clicca sulla copertina per leggere