Robert Hernandez di Denuvo ci spiega perchè la protezione anti-pirateria è stata rimossa da due giochi di alto profilo, come Inside di PlayDead e in seguito DOOM di Id Software. Stando alle sue parole, la ragione dell’accaduto è tutt’altro che complicata: Denuvo ha raggiunto l’obiettivo di proteggere DOOM dalla pirateria nelle sue prime settimane di vita, questo per non far abbassare il numero delle possibili vendite che si potevano ottenere da un titolo di tale rilevanza. Infatti, la protezione ha retto ben quattro mesi e questo è bastato e avanzato. Dopotutto, pare che non ci siano accordi con i publisher per un eventuale rimborso del prezzo della protezione nel caso venga violata entro un certo periodo di tempo prestabilito, anzi la compagnia in questione ha dichiarato che le grandi aziende sono semplicemente libere di rimuovere Denuvo quando vogliono dai loro prodotti senza restrizione alcuna.
Quindi questo ci porta a pensare che il motivo della rimozione del sistema anti-pirateria non sia dovuto al fatto che i giochi in questione siano stati ottenuti illegalmente, ma per ben altri motivi. D’altronde i rappresentanti della società sanno per certo che non esistono protezioni invalicabili ed è per questo che prima o poi i ladri avranno la meglio, ma l’importante è coprire il periodo di lancio del prodotto in questione. Detto ciò, speriamo che tutto questo non danneggi ulteriormente le vendite del gioco, e per ulteriori notizie rimanete connessi con noi per non perdervi niente sul panorama videoludico.