Activision non sembra passarsela bene in questo periodo. Il flop di vendite di Skylanders Imaginators aveva già colpito duramente gli incassi della società, tanto che si vocifera una cancellazione della serie… che sia lo stesso destino che attende anche Call of Duty? Naturalmente non ci aspettiamo davvero una cancellazione dello sparatutto, ma secondo i dati di vendita anche questo brand sta passando un periodo piuttosto buio. Secondo le ultime analisi infatti l’ultimo capitolo Call of Duty: Infinite Warfare ha venduto ben il 50% in meno rispetto al suo predecessore Black Ops III negli USA, registrando un calo analogo (48%) anche in Inghilterra, segno che la tendenza negativa non è isolata.
Activison si era aspettata comunque numeri inferiori rispetto al passato, tuttavia la situazione attuale delle vendite è inferiore del 17% rispetto alle previsioni, segnando quindi un calo dei guadagni. Va specificato tuttavia che i dati rilasciati riguardano solo le vendite di dischi fisici in negozio, e non tiene quindi conto delle copie digitali… anche se di certo non bastano quelle per risollevare la situazione. Praticamente Activision è ancora in piedi solo grazie a Blizzard, che con Overwatch e World of Warcraft segna al contrario vendite record. Vedremo in futuro se gli sviluppatori decideranno di rinnovare in qualche modo Call of Duty, perché continuando così la cancellazione potrebbe non essere più un’ipotesi tanto remota.