Provato Rise & Shine

Era da un bel po’ di tempo che non impugnavo il mio caro e vecchio controller della Xbox 360 per giocare a qualcosa, ma Rise & Shine mi è sembrato sin dal trailer un titolo perfetto per il gaming con il pad. Lo shooter arcade si è rivelato già dalle prime battute ben più complicato di quanto mi aspettassi, ma ciò non è bastato a fermarmi. Dopo il breve tutorial sono entrato immediatamente nel mondo di Rise, ovvero un bambino, che avrà il compito di salvare l’intero genere umano dagli invasori alieni (o qualsiasi cosa siano). Oggi vi sveleremo se la missione si è rivelata un successo, siete pronti?

Non appena completato il tutorial ci troveremo un guerriero leggendario (il quale ricorderà Link di The Legend of Zelda) in fin di vita che ci donerà Shine, pistola leggendaria capace di far scappare dalla morte il possessore. Dopo la più che lecita domanda, ovvero perché il misterioso personaggio rinunciasse all’arma poco prima di passare a miglior vita, il dolce Rise non si farà problemi a sparare a ogni cosa si muova nello schermo di gioco, distruggendo chiunque e facendo saltare in aria le teste in alcuni segmenti degni del miglior splatter. Tra un po’ di sangue e qualche esplosione di troppo, arriveremo al rifugio dove troveremo la nostra mamma e, una volta spiegata la situazione, potremo tranquillamente iniziare la nostra avventura per cercare di salvare l’umanità.

Quello che, almeno all’apparenza, sembrava un titolo semplice, in realtà si è dimostrato ben più profondo di quanto non pensassi inizialmente. La nostra fida Shine partirà con dieci colpi nel caricatore (con reload infinito), ma esplorando la zona incapperemo in bauli contenenti delle munizioni aggiuntive per la nostra cartuccia: alla fine del primo livello siamo arrivati a ben dodici proiettili a disposizione. Sferrare un colpo sarà facile soltanto all’inizio, dopodiché scopriremo l’esistenza di pallottole dotate di diversi elementi: quella elettrica, utile ad azionare alcune porte, quello esplosivo e tanti altri. Come se ciò non rendesse il gameplay vario e complicato, la software house ha pensato bene di inserire un comando specifico per guidare il proiettile in zone munite di ripetitori. Sfruttando le onde di quest’ultimi, potremo far passare il nostro colpo attraverso spazi stretti per poi azionare degli interruttori, o semplicemente per liberarci la strada.

Tecnicamente parlando, nonostante manchino ancora molte cose (questa versione include il tutorial e la prima missione), Rise & Shine sembra già ricco di elementi interessanti come il cambio del tipo di proiettile e l’indirizzamento verso un nemico. La grafica cartoon riesce a catturare l’attenzione del giocatore anche grazie allo splendido design dei personaggi (nel trailer abbiamo notato dei Goomba zombie) che richiama altre produzioni. Per quanto riguarda il sonoro, il team ha svolto un ottimo lavoro per quanto riguarda il rumore dei colpi e delle esplosioni, mentre la musica di sottofondo non entusiasma più di tanto il giocatore, dunque speriamo che in futuro vengano inserite nuove tracce musicali.

In conclusione, Rise & Shine sembra un titolo complesso e divertente, ma un solo livello oltre al tutorial non è abbastanza per convincerci definitivamente. Possiamo dire che, per quanto visto finora, le meccaniche di gioco sono interessanti e potrebbero dar vita a un gameplay mozzafiato se ben sviluppate. Noi di VMAG attenderemo con ansia il rilascio della versione completa per darvi il nostro parere definitivo sul prodotto, nel mentre torniamo a sparare agli invasori, così da perfezionare la nostra tecnica.