Silence: The Whispered World 2 è una favola che unisce passato e futuro

Gli sviluppatori di Daedalic Entertainment vogliono raccontare ai giocatori PC, PlayStation 4 e Xbox One una fiaba. Questo racconto vede come protagonista il sedicenne Noah, vispo e coraggioso ragazzo che durante un raid aereo è costretto a portare in salvo la propria sorellina, Renie, in un rifugio sotterraneo.

Al sicuro, tra i cunicoli e tunnel, la coppia troverà un passaggio per un mondo fantastico chiamato Silence e proprio da qui prenderanno il via le avventure dell’omonimo gioco, sottotitolato The Whispered World 2. Le peripezie che sono state menzionate saranno avventure con la “a” maiuscola, non a caso il titolo si baserà proprio su questo, appartenendo ad un genere ormai un po’ dimenticato,almeno nella sua più classica forma: proprio quello delle avventure grafiche.

Il due presente alla fine del titolo non è ovviamente un orpello, ma colloca questa nuova produzione dopo gli eventi del suo predecessore, The Whispered World, uscito nel 2009 esclusivamente per PC. Il mondo di gioco sarà però ancor più popolato di ostacoli e creature maligne, alle quali solo uno spaurito gruppo di ribelli sembrerà far fronte e che finirà per coinvolgere i due fratelli nella loro lotta.

Lo scontro con le forze del male avverrà attraverso la risoluzione di enigmi intelligenti ma mai ostici da superare, la cui soluzione sarà sempre intuitiva e alla portata del giocatore. Questa scelta è stata adottata per dare più spazio alla componente narrativa del titolo, invogliando il giocatore a dedicarsi principalmente all’esplorazione e ad iniziare i dialoghi con tutti gli strani abitanti di The Whispered World.

Noah e Renie non saranno però da soli nel loro pellegrinare e potranno contare sul supporto della misteriosa creatura chiamata Spot, un mutaforma in grado di assumere qualunque sembianza, dal coltellino svizzero ad una chiave, fino a divenire, magari, la soluzione di un enigma da superare. I due fratelli non saranno però da meno in fatto di abilità, e se il maggiore sarà dotato di una prestanza fisica più accentuata, la sorella minore sarà invece in grado di sfruttare la sua corporatura minuta per accedere a spazi angusti. Queste sono solo alcune delle abilità peculiari di cui i due personaggi sono dotati e che il giocatore dovrà sfruttare per risolvere i vari rompicapi, passando liberamente dal controllare l’uno o l’altra.

Se dal punto di vista di storia e gameplay il titolo si pone quindi come un possibile tuffo nel passato per i nostalgici, la resa stilistica del titolo è a dir poco futuristica. Daedalic Entertainment e i suoi circa 20 elementi hanno infatti optato per una tecnica grafica denominata da loro “resa fotografica”. Oggetti, personaggi e ambientazioni saranno rese tutte in 3D ma ogni dettaglio verrà poi rifinito in due dimensioni, creando così delle vere e proprie “opere d’arte tridimensionali”, sempre citando gli autori. Ma come dar loro torto ?A giudicare dalle immagini il risultato sembra offrire un ottimo bilanciamento tra il dettaglio del disegno a mano e la potenza delle moderne macchine nella resa grafica.