Nella domenica pomeriggio del Gamerome si è svolta la conferenza di Pino Cuozzo, blogger che scrive sotto il nome di Cup of Pino, e che ha portato sul palco della manifestazione romana un confronto tra comics (supereroi americani in particolare) e videogiochi. Per Cuozzo la più grande differenza tra i due media, negli anni, è stata il modo in cui viene spiegata la storia. In un fumetto si è da sempre entrati nella mente del personaggio, spiegando attraverso la mente dei protagonisti i diversi punti di vista. Nei videogiochi, storicamente, la storia e le azioni vengono raccontate esternamente, ed è una voce narrante a spiegare gli eventi. Un punto di svolta si trova, per Cuozzo, in Batman Arkham Night, terzo capitolo della serie sviluppata da Rocksteady.
Successivamente Cuozzo ha mostrato al pubblico in sala degli esempi di videogiochi che traggono spunto dal fumetto, partendo da Wolf Among Us, titolo Telltale uscito nel 2013, che altri non è che la versione videoludica del comics Fables di Bill Willingham. A rafforzare la somiglianza anche lo stile classico dei giochi Telltale, che strizza l’occhio al mondo su carta e inchiostro. Interessante anche il tema del personaggio giovane che viene introdotto nel mondo da un personaggio più anziano, dove il blogger mette a confronto The Last of Us (con i personaggi di Ellie e Joel)e il manga Lone Wolf and Cub (con Ogami Daigoro e Ogami Itto). Allo stesso tempo, lo stile visivo di Ellie e Joel ricorda a Cuozzo il prossimo Logan, film su Wolverine in uscita nel 2017.
Una catena che porterà, per il blogger, a inserire quelli che ora sono i cinecomics nel mondo dei videogames, dando così vita ad una serie di “videocomics”. Nel 2020 si andrà a concludere la quarta fase dei film Marvel: già le serie tv stanno a poco a poco portando avanti l’eredità dell’azienda statunitense, e per Cuozzo l’attenzione si sposterà nel mondo dei videogiochi, partendo dal prossimo Spiderman di Insomniac Games. L’intervento si è concluso con le domande del pubblico, che hanno portato a trattare anche il concetto della quarta parete, prendendo Metal Gear Solid come riferimento principale.
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