GameRome: Dyack parla del futuro dei videogiochi

Denis Dyack è stato un personaggio storico nell’ambito dello sviluppo creativo di videogiochi. Eternal Darkness: Sanity’s Requiem, Legacy of Kain: Blood Omen sono solamente due celebri esempi di prodotti su cui Dyack ha segnato la sua impronta creativa. Durante il GameRome ha tenuto un talk sul futuro dei videogiochi, riuscendo a sviscerare concetti complessi noti a molti, solamente in teoria. Dyack ha parlato di cloud gaming, di VR, di fruizione del medium in maniera alternativa, lontana solo in parte dall’ideale collettivo di futuro. La scomparsa graduale del mercato fisico per far spazio a cataloghi di servizi in streaming, tra cui il già presente PlayStation Now. Nel suo talk ha parlato di questo: di come i publisher, software house e sviluppatori indipendenti dovrebbero far fronte comune perchè fanno tutti parte della stessa industria. Tutti possono giovare del miglioramento. Dyack ha dipinto un futuro in cui Nintendo potrà far acquistare i suoi prodotti attraverso un cloud che erogherà tutta la line-up aggiornata, magari tramite una tariffa mensile o annuale. Ciò che adesso corrisponde con l’idea di Xbox Live Gold o PlayStation Plus. Per i più avvezzi al mondo tech, ciò che sta facendo in silenzio (ma neanche troppo) Amazon, l’azienda più innovativa del 2016 che, non a caso, è scesa in campo con Double Helix e fornendo a Breakaway una totale implementazione con Twitch (sempre di Amazon).

La copertina del più grande successo di Denis Dyack.
La copertina del più grande successo di Denis Dyack.

Tanti spunti, da poter parlare ore e ore con un dibattito infinito. Dyack ha esposto diverse idee molto interessanti che è persino difficile riassumere in un solo articolo. Durante l’intervista, che potete agilmente raggiungere da qui, abbiamo snocciolato altri temi emersi come i modelli di business o la distribuzione episodica del recentissimo Hitman. Come se non bastasse lo sguardo al futuro, ci siamo rituffati a capofitto nell’ambito mobile di successo, passando in rassegna una manciata di slide inerenti Candy Crush, lo sviluppo low-cost e l’essere acquistati da multinazionali potentissime. League of Legends, Candy Crush, Clash of Clans sono solamente tre esempi, secondo Dyack, di estremo successo con budget basso. Questo sembra essere il futuro prossimo. Noi però, preferiamo guardare più lontano ed aspettare quello più nascosto, sperando di assistere ad una golden age del nostro medium preferito.

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