Durante il GameRome abbiamo avuto l’opportunitร di intervistare Tim Willits, Studioย Director di Id Software, attualmente al lavoro su Quake Champions.
Nel 2016 sono usciti tantissimi shooter. Solamente DOOM incarna la meccanica del regain system, spigendo per un gameplay aggressivo. Al contrario, gli altri shooter ti spingono a giocare in modo difensivo quando si รจ feriti. Cosa ne pensi?
ร la filosofia di Id Software. Puntiamo sempre su giochi veloci, divertenti e che coinvolgano il giocatore e facendo in modo che imbracci la nostra corrente di pensiero.
Come si fa a bilanciare un gioco come DOOM in cui puoi essere colpito da tutte le parti?
Cโรจ sicuramente uno studio lunghissimo sul level design, ma soprattutto sullโIA in modo tale che si sposi completamente con la difficoltร . Inoltre ci sono diverse fasi di testing per fare in modo che il design del livello sia interessante e divertente. Inoltre, il giocatore fa la sua parte. Tramite i segnali su schermo e la direzione delle ferite, il giocatore รจ portato a reagire quindi gran parte del bilanciamento passa anche di qui.
Cโรจ la possibilitร di vedere un crossover di personaggi storici di DOOM, ad esempio, in Quake Champions?
Indubbiamente. Si tratta di un processo logico e naturale. Non possiamo dire con certezza quando e come succederร , ma Quake Champions si presta benissimo a questo tipo di operazione dโincontro tra due brand. In passato lo abbiamo fatto con Doomguy in Quake III quindi non escludiamo che possa succedere nuovamente.
Abbiamo giร diverse idee e spunti che Tim ci ha confidato, ma che non possiamo rivelarvi. Quindi restate con noi per ulteriori news. Inoltre, vi rimandiamo allโarticolo dei nostri cugini di VRGAMER per la seconda parte dellโintervista, incentrata sulla realtร virtuale.
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