Ogni anno Sport Interactive rilascia un nuovo capitolo della saga di Football Manager con un unico obiettivo: migliorare quello precedente. Incredibilmente la software house non manca mai un colpo e riesce a stupire tutti con produzioni di assoluto livello, senza obbligatoriamente inserire corpose novità. Dopo l’aggiunta della fantasy draft mode con l’edizione 2016, Football Manager 2017 si è presentato al pubblico senza clamorosi capovolgimenti, ma non preoccupatevi: Sport Interactive si è data da fare anche quest’anno. Noi di VMAG abbiamo provato la versione beta e siamo pronti, a meno di una settimana dal rilascio definitivo, a dirvi cosa ne pensiamo.
Come ogni anno, i valori dei giocatori cambiano in maniera più o meno radicale: la favola Leicester ha comportato lo stravolgimento delle caratteristiche di quasi tutta la rosa che adesso ha un costo totale notevolmente più alto rispetto a quello di dodici mesi fa. Siamo sempre felici di vedere come l’intero team di sviluppo, grazie al lavoro dei numerosi ricercatori e scout, presti attenzione a campionati più o meno famosi (sfido chiunque a conoscere bene la seconda divisione polacca, la prima ungherese e la terza francese) per ricreare le situazioni economiche dei club reali, inserendo per intero staff e calciatori. Tutto ciò, come solitamente succede, si è esteso agli stadi, affiliazioni, leggende del club e tante altre cose già presenti nelle edizioni precedenti.
Con la versione attuale, i valori dei giocatori sembrano più reali rispetto a quelli dello scorso anno: portare Hazard nel proprio team potrebbe richiedere una spesa di 80 milioni, mentre lo scorso anno sotto i 100 neanche si trattava. Finalmente è stato inserito l’obbligo di riscatto che potrà essere secco, in base al numero di presenze o al raggiungimento di un determinato obiettivo. Anche le trattative con i calciatori sono migliorate: il giocatore spesso richiederà di sapere in anticipo il suo ruolo nella rosa (fondamentale, prima squadra, turnover, etc.) e poi deciderà se avviare la negoziazione del contratto.
Arriviamo dunque alla parte fondamentale di Football Manager: la formazione. Negli ultimi anni mi sono ritrovato spesso a dover utilizzare tattiche offensive a dir poco o comunque a portarmi a casa alcune partite con un totale di gol vicino al dieci. Quest’anno si cambia rotta, sembra più semplice per tutti ottenere qualche buon risultato (nel mio caso ho portato il Pescara a salvarsi senza troppi problemi) e con le giuste indicazioni può nascere una tattica devastante, ma non perfetta. In questa maniera ci troveremo a dover cambiar modulo per affrontare un team totalmente diverso da quello precedente: nel mio caso ho schierato il 4-3-3 contro il Chievo in casa e dopo sette giorni mi sono presentato con un 4-5-1 allo Juventus Stadium.
Un’altra novità che all’apparenza potrebbe sembrare insignificante è l’aspetto social, molto utile a comprendere cosa i tifosi pensano di noi e soprattutto come le pressioni dei media riescono a cambiare l’umore di qualche giocatore o addirittura l’esito di una trattativa. Come succedeva nelle scorse edizioni (che vedevano entrare alcune nazioni nel panorama europeo), Sport Interactive ha prestato attenzione agli avvenimenti nel mondo e inserito il fenomeno della Brexit che potrà presentarsi in tre maniere differenti, ognuna con pro e contro. A seconda della nostra decisione potrebbero cambiare le regole della Premier League e il tesseramento dei giocatori non appartenenti al Regno Unito.
Per concludere, la beta di Football Manager 2017 ci ha convinto forse più del dovuto grazie ad alcune migliorie fatte sul prodotto precedente e a piccole aggiunte che rendono ancora più varia l’esperienza di gioco. In base a quanto abbiamo visto, molto probabilmente gli amanti del titolo passeranno svariate centinaia di ore per portare qualche piccola realtà del calcio sul tetto d’Europa oppure cercheranno l’impresa con la propria nazionale, l’unica cosa di cui siamo certi è che potremmo assistere a tante favole Leicester. Per oggi è tutto, torneremo a parlarvi di Football Manager 2017 dopo il rilascio definitivo del gioco che avverrà il prossimo 4 novembre, dunque non perdeteci di vista.
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