Provato The Way of Life

Il secondo giorno della Milan Games Week รจ ormai entrato nel vivo, e, noi di VMAG, dopo i provati dei titoli tripla A, stiamo dando spazio anche ai team indipendenti presenti in fiera. Infatti dopo Feel Me Hear Me, sviluppato addirittura da una sola developer, abbiamo avuto modo di testare The Way of Life, prodotto giร  pubblicato gratuitamente su Steam e accolto positivamente dal pubblico. Esso si รจ distinto da molti altre produzioni per molteplici aspetti, e siamo pronti a parlarvene in maniera approfondita.

The Way of Life รจ un titolo molto particolare sotto tutti i punti di vista, in quanto vi porterร  ad impersonare differenti personaggi in base al contesto scelto, permettendo all’utente di vivere esperienze completamente differenti tra loro mediante l’ausilio di protagonisti di etร  e sesso diverso. Difatti, nella prova da noi effettuata, era possibile entrare in tre mondi dissimili, in grado di offrire esperienze uniche. Nella demo non abbiamo avuto modo di testare qualsiasi sfaccettatura della produzione, ma quanto provato ci ha lasciato soddisfatti. Infatti, entrando nel livello del conflitto abbiamo prima vissuto l’esperienza di un bambino, e successivamente quella di un adulto, percependo sensazioni completamente differenti.

Ecco i tre personaggi utilizzabili: un bambino, un adulto e un anziano.
Ecco i tre personaggi utilizzabili: un bambino, un adulto e un anziano.

La prima, infatti, era incentrata sul litigio dei genitori del ragazzino, le cui urla disturbavano non poco la calma del bimbo, testimoniata anche dal cambiamento dei colori del comparto tecnico, trasformatisi in grigio scuro proprio simboleggiare la sensazione di disagio percepita. In questo caso, come per tutti i livelli giocati, avevano due possibilitร : risolvere il problema o fuggire dalla situazione, portando a due finali differenti. Ovviamente, nel caso dell’infante, la risposta a tutti i problemi รจ stata estraniarsi dall’ambiente, leggendo una favola ed immaginando i genitori felicemente abbracciati. Nella seconda, invece, vivendo le esperienze del padre, ci siamo trovati di fronte ad una violenza di un passante nei confronti di una donna, e, come successo precedentemente, abbiamo potuto decidere sia di abbondare che intervenire facendo a botte.

Le ambientazioni saranno molto particolari.
Le ambientazioni saranno molto particolari.

La forza della produzione targata Cyber Coconut รจ proprio questa: poter essere artefici delle decisioni della vita di persone comuni, riuscendo ad immergersi nella loro quotidianitร  anche grazie ad un comparto tecnico unico nel suo genere e azzeccatissimo. Esso, difatti, sembra rimandare alle pitture picassiane, capace di trasmettere forti sensazioni grazie al cambiamento dei vividi colori caratteristici del gioco, che passeranno da essere luminosi e radiosi in caso di serenitร  del personaggio, a grigi e tetri nell’eventualitร  che lo stesso sia triste. Insomma, le particolaritร  della produzione sono molte, e la curiositร  di poter testare il prodotto completo รจ elevata.

In conclusione, The Way of Life ci ha convinto, in quanto il titolo si รจ rivelato essere un’esperienza unica nel suo genere, differente da qualsiasi prodotto visto fin ora. Il gameplay di base sarร  interamente dedicato alla narrativa, inquadrata sostanzialmente nel vivere le esperienze dei personaggi e portarle a termine. Questo perรฒ non รจ affatto un limite, in quanto il vero spirito del gioco รจ immedesimarsi nei protagonisti e lasciarsi trasportare dagli accadimenti. Il comparto tecnico, poi, rappresenta davvero il fiore all’occhiello del gioco, capace di stupire totalmente sia per quanto riguarda la realizzazione estetica che per le sensazioni offerte. Siamo curiosi di scoprire cosa gli sviluppatori implementeranno nell’edizione finale.